Gli italiani sono sempre più indebitati e riescono a risparmiare meno, a causa soprattutto dei rincari dei prezzi.
“Il futuro del nostro Paese riparte dai banchi di scuola e dopo due anni di emergenza sanitaria è venuto il momento di cambiare un modello che presentava delle grosse lacune per costruire una scuola a misura di ogni individuo”. Così in una nota la presidente nazionale della Fidae, Virginia Kaladich, ha presentato la 77ª Assemblea nazionale della Fidae che si svolgerà a Roma dal 23 al 25 presso la Pontificia Università della Santa Croce.
In un periodo difficile segnato, anche nel nostro Paese, dal caro bollette e dall’aumento dell’inflazione, oltre che dal grave inverno demografico, quali sono le attese delle famiglie? Ne parliamo con Gigi De Palo, presidente del Forum delle associazioni familiari e della Fondazione per la natalità
Gli investimenti online sono sicuramente il fenomeno più importante e interessante degli ultimi anni, considerando la capacità di interessare e appassionare sempre più persone. L'Italia in questo caso non fa eccezione, visto che tantissimi italiani negli ultimi anni si sono avvicinati al mondo del trading online, iniziando ad investire una parte dei propri risparmi. Questo aspetto è molto importante perché molto spesso ha sancito un vero e proprio mutamento delle abitudini di investimento degli italiani.
Salgono a quasi 3 milioni gli italiani che sono costretti a chiedere aiuto per mangiare, facendo ricorso alle mense per i poveri o ai pacchi alimentari, in aumento del 12% rispetto all’anno precedente.
La Fimp (Federazione italiana medici pediatri) con 5.000 professionisti che seguono circa 4.5 milioni di bambini ha aderito alla petizione di Coldiretti e Filiera Italia contro la diffusione dei cibi sintetici prodotti in laboratorio.
Decine di migliaia di coppie con almeno quattro figli – ad otto mesi dall’avvio della riforma dell’Assegno unico universale - attendono ancora di ricevere dall’Inps un assegno «più pesante» di cento euro mensili, calcolato tenendo conto delle maggiorazioni contemplate nel decreto legislativo con cui è stato istituito. È il grido d’allarme di Anfn, l’associazione che raduna e dà voce alle famiglie numerose italiane.
Finora sono arrivati in Italia, dai campi per rifugiati in Niger, 9 ragazzi sudanesi in fuga dalla guerra in Darfur. In tutto si prevede di accoglierne 35. Il progetto si intitola "Pagella in tasca" ed è realizzato dall'organizzazione umanitaria Intersos in collaborazione con Unhcr. È stato finanziato dalla Conferenza episcopale italiana con 400.000 euro, tramite la Campagna “Liberi di partire, liberi di restare”. Tra gli altri partner, la Fondazione Migrantes della Cei
«Sono convinto che sia urgente un'alleanza delle istituzioni, dei movimenti, dei credenti, dei non credenti, insomma di tutti gli uomini e le donne di buona volontà che sognano un mondo nuovo». Sono le parole di monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita, che è intervenuto con un videomessaggio a un'iniziativa dello Spi-Cgil per i 20 anni dal Social Forum di Firenze.
"In mattinata il Santo Padre ha chiesto notizie e garantito la sua vicinanza alla popolazione colpita prima dall’alluvione ed ora dal terremoto”. Lo ha rivelato mons. Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata.