Italia

ACLI: UN MANIFESTO PER LE ELEZIONI POLITICHE, «INVESTIRE SUL CATTOLICESIMO SOCIALE»

“Di fronte alle recenti manifestazioni di un laicismo datato ed esasperato, è necessario costruire un quadro etico condiviso, frutto di dialogo e larghe intese tra tutte le componenti culturali della nostra società”: lo dice la nota della presidenza nazionale delle Acli, diffusa oggi per presentare il “Manifesto in 9 punti per la competizione elettorale del 9 aprile”. Secondo le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani, oggi “occorre investire sul cattolicesimo sociale per rigenerare l’Italia”. La “rinascita e lo sviluppo del Paese potranno venire soltanto dalle tradizioni vitali e creative che hanno segnato la storia dell’Italia repubblicana, come quella del cattolicesimo democratico, sociale e popolare”, dice ancora il documento di cui si prevede la diffusione tra i quasi 900mila iscritti in vista delle prossime elezioni politiche del 9 aprile. “Le risorse del pensiero e della ragionevolezza – continua il documento -, della visione religiosa come di quella laica, della ragione e della fede – per usare una terminologia cara a papa Benedetto XVI – debbono incontrarsi in un comune atteggiamento pensoso verso la vita e approdare ad un’etica pubblica condivisa sui nuovi confini e sulle sfide inedite che la scienza ci pone ormai nella nostra ordinaria quotidianità”.Sir