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AREZZO, UOVA DI PASQUA SOLIDALI PER INDIGENI ECUADOR

Pasqua di solidarietà alla ‘Fiera dell’ Ovo’ di Pratovecchio (Arezzo): a partire da ieri, chi acquisterà un uovo di cioccolato prodotto dalla catena del Commercio equo e solidale contribuirà alla raccolta di fondi per la realizzazione di missioni medico-sanitarie periodiche presso le comunità indigene più isolate della riserva ambientale del Cuyabeno, nell’ Amazzonia del nord ecuadoriano. L’iniziativa – organizzata dall’ associazione casentinese di promozione sociale ‘Grillo parlante’, in collaborazione con la Bottega del mondo di Arezzo – rientra nella campagna ‘La canoa della salute’, impegnata a garantire il diritto alla salute di sette comunità indigene (circa 700 persone), in particolare donne e bambini, prime vittime dell’ isolamento e delle precarie condizioni di vita di queste popolazioni. In queste remote zone alla frontiera tra Ecuador, Colombia e Perù, infatti, non arrivano le campagne di prevenzione e di assistenza sanitaria ministeriali. Frequenti parassitosi intestinali, la mancanza di vaccinazioni e una dieta non equilibrata mettono dunque spesso a repentaglio giovani vite, impedendo un loro sviluppo sano e dignitoso. Si calcola che in queste aree l’ indice di povertà sia pari al 65% e la denutrizione cronica fra i bambini raggiunga il 42%. Attraverso i fondi raccolti con la campagna ‘La canoa della salute’ sarà possibile realizzare missioni medico sanitarie periodiche, durante le quali un’ equipe specializzata effettuerà visite mediche e vaccinazioni alla popolazione, in particolare ai bambini. Il denaro servirà inoltre a fornire medicine di base e kit di pronto soccorso ai promotori della salute di ciascuna comunità, eseguire un’ analisi diagnostica delle condizioni di salute della popolazione e formare ed equipaggiare i promotori della salute locali in modo che in seguito possano essere autonomi nello svolgere un primo soccorso. L’ obiettivo della campagna è di raccogliere 50 mila euro, che permetteranno di realizzare un anno di interventi presso le comunità indigene più bisognose. (ANSA).