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ATTUALITA’, CELEBRATI A LUCCA I 25 ANNI DEL CNV

Celebrati a Lucca il 25esimo anno di attività del Centro nazionale per il volontariato (Cnv) e i 20 anni di vita del Centro europeo del volontariato (Cev). In particolare, nel corso degli interventi per i due anniversari, sono emerse le prospettive e gli impegni futuri dei entrambi i centri a sostegno del volontariato e in risposta alle nuove sfide che sta affrontando di fronte alla “crisi globale in corso”. Durante i festeggiamenti, i rappresentanti di associazioni e istituzioni hanno ricordato l’impegno fondamentale della presidente onoraria del Cnv, Maria Eletta Martini. E con lei Giuseppe Bicocchi. “Due persone – è stato detto – che hanno permesso a Lucca di diventare la ‘capitale del volontariato’. Un ruolo riconosciuto sia in Italia sia all’estero”. Nel corso delle celebrazioni per questo importante anniversario – che si sono svolti all’interno del convegno internazionale “Il volontariato in Europa: la ricerca come strumento per scegliere”, organizzato dal Cnv proprio a Lucca – rappresentanti di organizzazioni nazionali ed europee (compresa la europarlamentare Silvia Cosa) hanno riconosciuto alla città un ruolo centrale per la storia del volontariato e per il suo sviluppo sociale e culturale. Ai vicepresidenti del Cnv Maria Pia Bertolucci e Rita Cutini – cui si sono uniti il direttore Aldo Intaschi, Ela Mazzarella, Patrizio Petrucci e con loro quelli che hanno vissuto la genesi e lo sviluppo delle attività e delle battaglie culturali del Centro – hanno ricordato come la legge nazionale del volontariato, la 266 del 1991, sia nata a seguito della spinta del Cnv e di Maria Eletta Martini, che promuovendo e organizzando a Lucca i primi convegni nazionali di studio sul volontariato hanno gettato le basi per la realizzazione di una normtiva capace di regolare il settore.Assente per motivi familiari l’attuale presidente del Cnv, Giuseppe Zamberletti. Che però ha tenuto a dire alla platea come “in questo momento di crisi, etica e di valore, educativa ed economica – dice Zamberletti – credo che il Cnv possa e debba riprendere il confronto fra soggetti diversi. Recuperando e rafforzando la sua dimensione nazionale, il Centro è quindi pronto ad accogliere le varie specificità diventando luogo di riflessione culturale e politica sui temi legati al volontariato. Perché vogliamo continuare a coinvolgerlo senza snaturarlo, ma anzi esaltandone le sue caratteristiche fondamentali: la gratuità, la creatività e la genuinità. Sia in Italia sia in Europa”. Contestualmente alle celebrazioni per i 25 anni del Cnv, cui hanno preso parte anche molti sindaci della provincia di Lucca, sono stati inoltre celebrati i 20 anni del Centro europeo del volontariato, nato sempre a Lucca con un documento d’intesa firmato nel novembre 1989. Per ricordare il ruolo del Centro, oltre al vicepresidente Renzo Razzano, è intervenuta anche la presidente belga Eva Hambach. Dopo il convegno e a seguito delle celebrazioni ufficiali – cui hanno preso parte oltre 100 rappresentati di associazioni e istituzioni locali e nazionali, insieme ai rappresentanti dei 24 paesi europei presenti per la due giorni su “Il volontariato in Europa” – l’anniversario si è concluso con un concerto di musiche pucciniane nella chiesa di San Girolamo. (cs)