Italia

Aerei, in vigore le nuove norme sui bagagli a mano

Sono entrate in vigore il 6 novembre le nuove regole comunitarie sui liquidi che possono essere portati, in quantità minima, a bordo degli aerei nel bagaglio a mano: norme che valgono – ha fatto sapere l’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) – in tutti gli aeroporti dell’Ue, e dunque anche in Italia, oltre che in Norvegia, Islanda e Svizzera.

Il Regolamento comunitario è stato adottato per armonizzare su tutti gli scali europei – qualunque sia la destinazione del volo, “quindi anche sui voli nazionali” – le misure cautelari che erano state adottate all’indomani delle nuove minacce (costituite dall’utilizzo di esplosivi in forma liquida) emerse lo scorso agosto con gli sventati attacchi terroristici su aerei in partenza dalla Gran Bretagna.

In base al nuovo Regolamento è consentito portare a bordo, nel bagaglio a mano, solo una piccola quantità di liquidi, in recipienti ciascuno di capacità massima di 100 millilitri o di misura equivalente (100 grammi), che dovranno essere inseriti in sacchetti di plastica trasparente e richiudibili con capienza massima di un litro (oppure di dimensioni, ad esempio, di circa 18 centimetri x 20).

Questi sacchetti dovranno essere presentati al controllo separatamente dal resto del bagaglio a mano. Per ogni passeggero, inoltre, sarà consentita solo una busta. Tra gli articoli liquidi che sarà possibile portare a bordo in piccole quantità vi sono l’acqua ed altre bevande, profumi, gel (inclusi prodotti gelatinosi per capelli e per la cura del corpo come bagno schiuma e doccia schiuma), sostanze in pasta (compreso il dentifricio), mascara, creme, lozioni ed oli, spray, contenuto di recipienti pressurizzati (tra cui schiume da barba e deodoranti), miscele di liquidi e solidi, nonché ogni altro prodotto di consistenza analoga.

Nel bagaglio a mano, al di fuori di questa busta richiudibile, si potrà continuare a trasportare medicinali, sostanze dietetiche e alimenti per bambini per l’utilizzo durante il viaggio. A questo riguardo l’Enac sottolinea che “potrebbe essere necessario fornire prova dell’effettiva necessità di tali articoli”.

E’ possibile acquistare liquidi, come bevande e profumi, nei punti vendita aeroportuali, nei Duty free oltre i controlli di sicurezza, sugli aerei e negli altri aeroporti comunitari. I prodotti acquistati presso i Duty free e a bordo degli aerei saranno consegnati in appositi sacchetti, sigillati dal venditore, che si consiglia di non aprire prima di essere arrivati alla destinazione finale. In caso contrario, se si effettuano scali intermedi, i liquidi acquistati potrebbero essere sequestrati ai controlli di sicurezza.

Le nuove regole, viene ancora precisato, “riguardano esclusivamente il bagaglio a mano e non il bagaglio da stiva, ovvero il bagaglio che viene consegnato al momento del check-in per essere ritirato nell’aeroporto di destinazione e per il quale non vi sono restrizioni in merito all’inserimento di liquidi”. L’Enac, soprattutto i primi giorni dell’entrata in vigore delle nuove regole, ha invitato tutti gli utenti del trasporto aereo a presentarsi ai varchi di controllo con ampio anticipo. E lo stesso hanno fatto le principali compagnie nazionali, a cominciare da Alitalia.

Al fine di agevolare le procedure, pertanto, “i passeggeri dovranno: presentare agli addetti ai controlli di sicurezza il sacchetto con i liquidi trasportati a mano affinché possano essere esaminati; togliersi giacca e soprabito che verranno sottoposti separatamente ad ispezione; estrarre dal bagaglio a mano computer portatili e altri dispositivi elettrici ed elettronici per il controllo separato”. Le direzioni aeroportuali Enac nei giorni scorsi hanno convocato i comitati di sicurezza aeroportuale con lo scopo di identificare, aeroporto per aeroporto, gli interventi necessari per ottimizzare l’introduzione delle nuove regole.

L’Enac ha anche invitato i vettori e i gestori “ad attivarsi affinché i passeggeri arrivino al controllo di sicurezza già informati rispetto alle nuove regole, in modo da non rallentare il flusso dei controlli”. A questo fine “i gestori aeroportuali effettueranno frequenti avvisi audio sulle novità introdotte dal 6 novembre, ed esporranno la cartellonistica illustrativa già negli ingressi degli aeroporti, oltre che nelle zone di accettazione dei passeggeri”.

Tutti gli operatori del settore, inoltre, sono stati invitati a rafforzare il personale addetto ai controlli per ovviare ai possibili rallentamenti dei primi giorni. Dal canto suo l’Enac ha disposto la presenza di propri ispettori che saranno operativi sugli aeroporti nazionali. Informazioni dettagliate sulle nuove regole sono riportate sul sito internet dell’Enac (www.enac-italia.it ) e possono essere richieste al Numero verde 800.898121. (ANSA).