Italia

BLACK OUT PEDIATRICO FIRENZE: MORELLO, FORSE CAUSE TECNICHE; SITUAZIONE TORNATA NORMALE

Sulle cause all’ origine del black out avvenuto ieri sera al pediatrico Meyer di Firenze, Paolo Morello, direttore generale del Meyer – che ieri sera aveva parlato di probabile manomissione, ha detto che “da un approfondimento più ponderato, le cause appaiono di tipo tecnico, anche se non si esclude nessuna ipotesi”. Sono in corso verifiche ad ampio spettro, anche di tipo progettuale e costruttivo il cui esito sarà reso noto nei prossimi giorni. Il Meyer sta implementando comunque tutti i sistemi così che eventi di questo tipo non si ripetano. La polizia ha posto sotto sequestro la parte dell’impianto di incanalamento delle acque pluviali la cui rottura avrebbe determinato il corto circuito e il relativo black out della rete elettrica dell’ospedale. Il provvedimento di sequestro si è reso necessario dopo la paventata manomissione del tubo da parte della direzione sanitaria su input, secondo quanto appreso, dell’azienda che sta effettuando i lavori nella nuova struttura. I rilievi sono stati effettuati dalla polizia scientifica intervenuta sul posto nella serata di ieri mentre la Commissione tecnica dell’ospedale ha avviato proprie analisi conoscitive.L’ ospedale pediatrico Meyer è tornato completamente efficiente dal punto di vista elettrico dalle 16 di questo pomeriggio. Lo comunica la direzione del pediatrico. La potenzialità elettrica è, adesso, al 100% tanto che sono già iniziati i trasferimenti dei piccoli pazienti. Al momento stanno tornando in reparto i piccoli di terapia intensiva neonatale, rianimazione e oncoematologia, allontanati dai rispettivi reparti al momento del black out. I trasferimenti saranno completati nel pomeriggio. (ANSA)