Italia

BRINDISI, ESPLODE ORDIGNO DAVANTI ISTITUTO MORVILLO FALCONE, MUORE STUDENTESSA

Un ordigno con tre bombole di gas è esploso questa mattina davanti all’Istituto professionale “Morvillo-Falcone” di Brindisi. È successo tutto intorno alle 7.50, quando i ragazzi stavano per entrare a scuola. Almeno sei gli studenti rimasti feriti, una ragazza di sedici anni non ce l’ha fatta. Un’altra studentessa, anche lei sedicenne, sarebbe in lotta tra la vita e la morte. “Un attacco della criminalità organizzata senza precedenti”, ha dichiarato il sindaco di Brindisi, Cosimo Consales. Il preside dell’Istituto, Angelo Rampino, ha affermato che l’attentato “è stato fatto per uccidere: a quell’ora le ragazze entravano, proprio a quell’ora. Fosse accaduto alle 7.30 non ci sarebbe stata nessuna conseguenza”. Colpisce una coincidenza: oggi a Brindisi farà tappa la “Carovana della legalità”. Per don Luigi Ciotti, fondatore di “Libera”, “le ipotesi sono tutte aperte e occorre vagliare tutti gli elementi per verificare se si tratta del gesto di un folle… Ma quella scuola ha un nome importante”. Intanto, nella città pugliese stanno giungendo autorità locali e nazionali. Oggi dovrebbe arrivare il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, che avrebbe dovuto partecipare a Torino a un convegno su “La scuola che cambia”. Il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, ha inviato sul posto il vicecapo della polizia, Francesco Cirillo, che coordinerà le operazioni e le indagini degli investigatori; lunedì sarà a Brindisi per una riunione in Prefettura con tutti gli esponenti nazionali delle Forze dell’ordine per il Comitato nazionale dell’ordine e della sicurezza pubblica.Il ministro Cancellieri è in contatto anche con il premier Mario Monti, negli Usa per il G8, e il capo dello Stato, Giorgio Napolitano. “Li tengo informati passo passo”, ha detto. (Sir)