Italia

CARDINALE BETORI: LA POLITICA NON E’ ASSENTE, I “TECNICI” FANNO PROPOSTE VOTATE POI DAL PARLAMENTO

“La politica in questo Paese non è assente. I tecnici sono coloro ai quali è stato chiesto di fare delle proposte, ma le proposte poi le vota il Parlamento. Siamo in piena democrazia“. Così il Cardinale Giuseppe Betori si è espresso incontrando i giornalisti a margine della lezione tenuta questo pomeriggio a Villa Morghen, a Settignano (Firenze), nell’ambito di “Eunomia“, il corso di alta formazione politico istituzionale rivolto a 50 professionisti e amministratori under 40 candidati a diventare la nuova classe dirigente del Paese. Il Master, dedicato quest’anno ai temi “Società, istituzioni e territorio”, si è aperto stamani nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze, con una tavola rotonda pubblica dal titolo “La crisi della politica e il governo dei tecnici: dove va l’Italia?”. Nel pomeriggio a Settignano hanno avuto inizio le lezioni riservate ai corsisti. Primo docente d’eccezione il Cardinale Giuseppe Betori, che ha affrontato il tema “Multiculturalismo e territori”. Tanti i temi toccati, dall’Ici alla cremazione dei defunti. Al termine della lezione, incontrando i giornalisti, Betori ha parlato anche dell’ipotesi della costruzione di una moschea a Firenze, richiamando il principio della libertà religiosa ma ricordando anche che la comunità cristiana ha impiegato, a Firenze, 300 anni per avere una sua chiesa e più di mille per avere l’attuale Cattedrale. “Questo comunque non vuol dire – ha concluso sorridendo – che per una moschea si dovranno aspettare 300 anni”.