CARITAS FIRENZE, CRESCONO NUOVI POVERI SOPRATTUTTO ITALIANI

Aumenta il numero dei poveri a Firenze, non più solo nelle fasce sociali più deboli. E’ quanto emerge dal terzo quaderno dell’Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse che la Caritas di Firenze ha presentato oggi, presso la sede di Toscana Oggi. I dati relativi alla povertà nel capoluogo toscano si riferiscono alle persone che si rivolgono ai 15 centri di ascolto diocesani. Delle 7.794 persone che hanno richiesto aiuto, l’aumento più significativo è rappresentato dagli italiani, aumentati nel periodo 2007-2008 del 75% (ora sono 1.411). Si registra, come riporta un comunicato, un aggravarsi “della fragilità economica, che non riguarda più esclusivamente persone anziane, sole e ai margini, ma anche uomini e donne potenzialmente attivi sul mercato del lavoro”. Per quanto riguarda gli stranieri, “l’interruzione del lavoro implica spesso anche la perdita di regolarità giuridica”. Sul piano numerico l’aumento è relativamente contenuto (+4,8%, per un totale di 6.383 persone), mentre il dato rilevante è rappresentato dal fatto che il 50% di loro è in Italia da più di cinque anni. Emerge quindi un problema nella fase di “stabilizzazione nel nostro Paese, più che un problema di inserimento”. Per questo Caritas e arcidiocesi di Firenze hanno deciso di promuovere iniziative di solidarietà per il sostegno economico o per l’accompagnamento al lavoro.