Italia

CASO RUBY: VESCOVO PISTOIA, TEMO ABBASSAMENTO LIVELLO ETICO SOCIETÀ

(ASCA) – “Ho ricevuto, in questi giorni, diverse tirate di giacca affinché la Chiesa parli su una vicenda che interessa l’intera coscienza collettiva, ma mi lasci dire: me ne aspettato molte di più, di queste tirate di giacca. Ho infatti paura che si sia in presenza di un forte abbassamento nel livello etico della società italiana: mi piacerebbe essere smentito, ma temo proprio questo”. Così Mansueto Bianchi, vescovo di Pistoia e presidente della Commissione episcopale per l’Ecumenismo e il Dialogo, questa mattina rispondendo alla domanda di un giornalista in occasione della tradizionale ‘colazione con il vescovò organizzata dalle Comunicazioni Sociali diocesane per la festa del patrono dei giornalisti, san Francesco di Sales. Monsignor Bianchi, in partenza per Ancona (fa parte del Consiglio Permanente Cei, da oggi riunito per l’annunciata riunione di inizio anno), non si è sottratto alla domanda sul caso Ruby e sulle attese per il giudizio del Consiglio Permanente. “I nostri – ha premesso – non sono pronunciamenti politici ma morali”. Questa – ha aggiunto – è “una storia con una ricaduta tremenda sulle vicende formative dei giovani” sottolineando il rischio “che passi come positivo un modello di comportamento in realtà molto negativo”. Sul ruolo generale dell’informazione il vescovo di Pistoia ha invitato i giornalisti a “comunicare coraggio attraverso la verità in una fase nella quale la gente comune ha come le ruote sgonfie e ha estremo bisogno di coraggio per non cadere nelle sabbie mobili e non farsi affossare nel fango”.