Italia

Caritas italiana: contributo straordinario per acquisti di beni alimentari

«Il coraggio – che accomuna i due Papi canonizzati, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II – ma anche la promozione della carità e la costante ricerca della pace». Così monsignor Giuseppe Merisi, presidente di Caritas Italiana, aprendo i lavori della presidenza alla presenza anche di monsignor Riccardo Fontana e di monsignor Luigi Bressan, ha ricordato i punti cardinali che devono sempre guidare l’azione della Caritas. «Papa Giovanni XXIII – ha aggiunto mons. Merisi – ha aperto il Concilio Vaticano II e Papa Giovanni Paolo II ha incessantemente cercato di realizzarne le indicazioni emerse, per una Chiesa in costante dialogo con il mondo».

 «Leggere i segni dei tempi e parlare il linguaggio dell’amore che Gesù ci ha insegnato», attraverso la prospettiva di un’animazione «inclusiva», capace cioè d’innovazione e di orientamento verso tutti i mondi vitali che compongono la società sempre più complessa nella quale siamo inseriti e inclusiva anche nei confronti degli stessi poveri. Questo l’atteggiamento che deve guidare le Caritas nella preparazione del Convegno ecclesiale nazionale che si svolgerà a Firenze nel 2015. Un’animazione – sottolinea la presidenza della Caritas – che «si traduce in sollecitazione istituzionale su crisi e attenzione rinnovata per le persone in povertà, ma anche preoccupazione crescente per gli sbarchi di migranti in cerca di futuro e per l’evolversi della situazione in Ucraina». Infine, alla vigilia del voto europeo, grande attenzione agli aspetti sociali, relazionali, solidali. Il confronto tra i membri di presidenza si è poi articolato su numerose altre questioni, tra cui l’approvazione del bilancio consuntivo 2013 e la comunicazione a tutte le diocesi circa la prosecuzione del lavoro di rilevazione dati dei servizi ecclesiali socio-assistenziali, socio-sanitari e sanitari.