Carlo Casini, il messaggio del cardinale Betori: “Figura di rilievo del cattolicesimo italiano”

“Dalla nascita, a Firenze, del primo Centro di Aiuto alla Vita – scrive ancora Betori – e dalla fondazione del Movimento per la vita, è scaturita un’abbondante fioritura di attività a supporto delle mamme in difficoltà. Iniziative che hanno consentito di nascere a decine di migliaia di bambini e hanno promosso in Italia e in Europa la cultura della vita”.

Betori ricorda anche che “Da Segretario generale della CEI ho avuto l’opportunità di poter sostenere a nome dell’episcopato italiano il suo impegno per la vita. Ricordo in particolare la campagna UnoDiNoi, che voleva portare al Parlamento Europeo i diritti del concepito. Poi qui a Firenze l’ho ritrovato come prezioso consigliere e amico, ahimè sempre più segnato dai problemi di salute, ma vigile fino all’ultimo nella sua missione a difesa del ‘più povero dei poveri'”.

“Ora – conclude – dobbiamo essere capaci di raccogliere una impegnativa eredità di “parresia” di pensiero e di azione, nella rettitudine e nella dedizione. La sua azione ispiri l’opera di politici, giuristi, intellettuali e operatori sanitari a tutela della vita umana, dal concepimento alla morte naturale, e sia di stimolo perché non venga mai negata la dignità di ogni essere umano, a partire dal più fragile e indifeso”