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Che cosa sapere prima di comprare una caldaia di ultima generazione

Le caldaie a condensazione, in particolare, rappresentano il modello di ultima generazione più diffuso. Il loro meccanismo di funzionamento può essere paragonato in parte a quello delle caldaie tradizionali, che sono in grado di riscaldare l’acqua presente negli impianti di riscaldamento bruciando il gas.

Caldaie a condensazione: la novità

Qual è allora la differenza apportata da un modello a condensazione? Come il nome lascia intuire, l’aspetto peculiare è costituito dalla condensazione del vapore acqueo che deriva dai fumi della caldaia di scarico. Grazie alla caldaia a condensazione è possibile recuperare l’energia che viene consumata senza alcuna dispersione, a differenza di quel che accade con un modello tradizionale, del calore che caratterizza i fumi di scarico. Nel momento in cui entrano in contatto con le superfici fredde delle serpentine, i fumi della caldaia grazie a questa tecnologia innovativa cedono il loro calore e si raffreddano per poi passare di nuovo allo stato liquido. Le serpentine prendono anche il nome di scambiatori: il calore che passa dai fumi della caldaia agli scambiatori permette di riscaldare l’acqua di alimento che si trova dentro il serbatoio.

Come è fatta una caldaia a condensazione

Per avere maggiori dettagli in merito è possibile consultare il sito di Climamarket.it. In ogni caso, è utile sapere che le serpentine che vengono impiegate per lo scambio di calore sono realizzare in una lega di alluminio e silicio o in acciaio inox: in tutti i casi metalli in grado di resistere all’acidità di condensazione. L’obiettivo della riduzione delle emissioni di monossido di carbonio viene raggiunto tramite l’impiego di un bruciatore a premiscelazione, che è in grado da una parte di incrementare il livello di efficienza della caldaia e dall’altro lato di diminuire le emissioni di sostanze inquinanti e i consumi di gas. L’espulsione dei fumi scaricati avviene per mezzo di un ventilatore; è indispensabile che le canne fumarie siano realizzate in polipropilene saturo o in acciaio inox capace di resistere all’umidità. Un altro requisito indispensabile per una caldaia a condensazione è la presenza di un tubo che consenta di scaricare la condensa fino al pozzetto di raccolta. La caldaia a condensazione recupera il calore presente nei fumi che devono essere espulsi dal camino in modo da riscaldare l’acqua di ritorno dai radiatori.

Caldaie di ultima generazione: la camera di combustione

Nelle caldaie di ultima generazione, la camera di combustione è sempre a camera di stagna, mentre l’evoluzione tecnologica presuppone una generazione di termostati intelligenti nuova: è possibile azionarli, infatti, direttamente con un tablet o con uno smartphone. Questo vuol dire che chiunque ha la possibilità di programmare il riscaldamento in qualunque punto della casa si trovi o addirittura se si è fuori casa: così, al rientro i locali sono già riscaldati. La peculiarità di un termostato intelligente riguarda la possibilità di ottimizzare sia l’accensione dell’impianto di riscaldamento che il suo spegnimento; così i consumi si riducono e la temperatura può essere diversificata nei diversi ambienti della casa.

Il risparmio energetico

Quella che viene garantita dal termostato intelligente è una preziosa innovazione in virtù della quale è possibile verificare i consumi mese dopo mese, anche per intervenire su abitudini che devono essere modificate. Ci sono, poi, dei termostati che presentano sensori di luce e di presenza, i quali accendono il riscaldamento entrando in funzione quando qualcuno entra in casa, per poi spegnersi di notte. Ma il risparmio sui consumi è solo uno dei tanti vantaggi che contraddistinguono le caldaie a condensazione, che riscuotono apprezzamento anche sul piano dell’impatto ambientale. La nuova tecnologia consente di ridurre sia le emissioni di ossidi di azoto che quelle di monossido di carbonio. Chi decide di cambiare la vecchia caldaia installandone una di nuova generazione perfeziona senza dubbio un investimento destinato a essere ripagato nel giro di pochi anni proprio grazie al risparmio in bolletta.

Le caldaie migliori del mercato

La produzione di acqua calda sanitaria avviene tramite il collegamento fra la caldaia e il sistema solare termico: ciò garantisce un risparmio energetico che può raggiungere il 50%. Ecco perché non è eccessivo affermare che quelle a condensazione sono le caldaie migliori fra quelle presenti sul mercato. Vantano un rendimento ottimale e, se confrontate sia con i modelli automatici a pellet che con i modelli a gas tradizionali, inquinano molto meno. Se si installa un modello più efficiente di caldaia, la casa è oggetto di riqualificazione energetica, con vantaggi sul fronte economico.