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Come fare ricorso contro la multa per semaforo rosso

Tali dispositivi hanno caratteristiche e metodi di rilevazione diversi tra loro, ma la finalità ultima è quella di accertare il superamento della linea d’arresto o l’attraversamento dell’incrocio quando il semaforo proietta la luce rossa.

In questo articolo vedremo due dei principali motivi che consentono di contestare la multa per attraversamento dell’incrocio con il semaforo rosso.

Quando scatta la multa con semaforo rosso

Va innanzi tutto chiarito che questi dispositivi si attivano solo quando la luce del semaforo è già rossa, quindi se l’attraversamento del semaforo è avvenuto prima dell’attivazione del rosso (ad esempio con la luce gialla) il dispositivo non registra l’attraversamento e di conseguenza non viene inviata alcuna multa.

L’obbligo di far attivare il dispositivo di rilevazione dopo lo scatto della luce rossa è confermato anche dal fatto che ai fini della validità del verbale è necessario che il veicolo sia ritratto con le ruote anteriori prima della linea d’arresto quando la luce del semaforo è già rossa.

Pertanto devo essere presenti almeno due fotografie per ogni violazione una con il veicolo posizionato prima della linea d’arresto a semaforo rosso ed una con il veicolo fotografato circa al centro dell’incrocio, l’assenza del primo fotogramma ha portato molti giudici ad annullare il verbale per assenza di prova della violazione.

Infatti senza una chiara immagine del veicolo prima della linea con il semaforo già rosso non è possibile affermare con certezza che l’attraversamento non sia iniziato con la luce verde o gialla e dunque non è possibile sanzionare l’automobilista.

Ricorso contro la multa in caso di  errato uso della corsia di canalizzazione

Tale elemento deve essere valutato quando il semaforo è posizionato su strade a due corsie o più e regola un incrocio nel quale il flusso del traffico può proseguire seguendo corsie di canalizzazione diverse (ad esempio quando è presente una corsia per svoltare a sinistra ed una per proseguire dritto).

Come spiega il sito soluzionemulta.it, in un articolo di approfondimento su come annullare la multa al semaforo rosso non può essere sanzionato l’automobilista che ha percorso la corsia di canalizzazione dove la luce è rossa se prosegue nella direzione per cui la luce è verde.

Facendo un esempio se la luce è rossa per la corsia che consente la svolta a sinistra, se l’automobilista transita su tale corsia ma prosegue dritto (nella direzione in cui la luce è verde) questo non può essere sanzionato per attraversamento dell’incrocio con il semaforo rosso (ai sensi dell’art. 146, comma 3, del codice della strada).

In situazioni di questo tipo diversi giudici hanno disposto l’annullamento del verbale per attraversamento dell’incrocio con la luce rossa.

In conclusione quando si può contestare la multa per passaggio con il semaforo rosso

Quelli che abbiamo visto sono due dei principali motivi che consentono di presentare ricorso contro la multe per attraversamento dell’incrocio con il semaforo rosso.

Per la valutazione della sussistenza di tali motivi è necessaria la visione delle immagini o dei video scattati dal dispositivo di rilevamento, pertanto qualora si riceva un verbale per tale tipologia di violazione la prima cosa da fare è prendere visione delle immagini alla ricerca di uno dei vizi evidenziati nell’articolo.

Tuttavia se il fotogramma non evidenziasse irregolarità non è detto che non vi siano altri elementi sui quali fondare il ricorso, quindi in questo caso – ma più in generale ogni volta che si riceve un verbale – prima di rassegnarsi ad effettuare il pagamento il consiglio è quello di chiedere una valutazione della propria situazione ad esperti del settore.