Convegno Fisc: Zanotti, «i nostri settimanali un presidio di democrazia»
La “Consultazione pubblica sull’attuazione di un modello di recapito a giorni alterni degli invii postali rientranti nel servizio universale” avviata dall’Agcom rappresenta “un massacro per i nostri giornali”. Così si è espresso Francesco Zanotti, presidente della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici, che rappresenta 190 testate locali), oggi a L’Aquila in apertura del convegno nazionale della Federazione, ricordando pure l’incertezza che regna sul fondo per l’editoria.

“Quando vengono tagliati i contributi su periodi già passati - ha domandato - o, peggio ancora, non vengono quantificati quelli relativi ad anni già chiusi (mi riferisco ad esempio al 2014, non ancora definito con i bilanci che si stanno chiudendo), come si garantisce il pluralismo e l’autonomia dell’informazione, presidio di democrazia?”.
Zanotti ha ripreso il discorso d’insediamento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, allorquando - tra i diritti di cui è garante - ha citato “l’autonomia e il pluralismo dell’informazione”, definendoli, appunto, “presidio di democrazia”.
“Da mesi ormai - ha ricordato - portiamo avanti la petizione #menogiornalimenoliberi che mi piace declinare come ‘più giornali più libertà’, ma al momento risposte certe non arrivano”. Zanotti ha chiesto ancora una volta “rigore ed equità”: “Rigore, perché si devono sostenere quelli che meritano; equità, perché situazioni simili vanno trattate nello stesso modo”.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento