Italia

Covid19: card. Bassetti, anche per preti no vax “invito morale a vaccinarsi”

“L’unica cosa da fare è vaccinarsi”, ha ribadito Bassetti durante la conferenza stampa di chiusura dell’Assemblea generale straordinaria dei vescovi italiani, conclusasi oggi all’Ergife Palace Hotel di Roma: “Non possiamo che aiutare tutti a fare questo passo, sulla base del bene comune. Non esisto soltanto io, esiste anche chi mi sta accanto, e nei suoi confronti ho dei doveri”.

“Il distanziamento, la mascherina e tutte le precauzioni che abbiamo adottato devono continuare ad essere osservate, così come le regole che abbiamo stabilito firmando il protocollo con il governo, che, negli allegati, comprende anche le regole per il culto non solo per la comunità cattolica, ma anche per gli ebrei, i musulmani e gli appartenenti ad altre religioni. Bisogna rispettare le norme che ci siamo dati”. “Se qualcuno entra nelle nostre chiese – ha fatto notare il presidente della Cei – si accorge che le nostre celebrazioni sono molto disciplinate, sia per la distribuzione dei posti sia per le mascherine. Non abbiamo avuto segnalazioni negative a questo riguardo, non solo i sacerdoti ma anche gli animatori e i catechisti hanno fatto il loro dovere per garantire la sicurezza dei luoghi di culto”.

“Il nostro è un invito morale, soprattutto a chi ha responsabilità ministeriali, a vaccinarsi e a mettersi in condizione di poter esercitare con libertà questo ministero”. A precisarlo è stato sempre Bassetti. 

“È molto difficile obbligare qualcuno a fare qualcosa che un normale cittadino, per legge, non è obbligato a fare”, ha spiegato il cardinale. Mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e vicepresidente della Cei, ha ricordato che “l’obbligo del green pass è stabilito solo per legge”.  “A discrezione del vescovo, nelle  diocesi – ha reso noto Baturi – per certi tipi di attività c’è già il green pass, salvo che per il culto e per le attività pastorali in senso stretto”.

Il cardinale Bassetti ha cominciato la conferenza con un appello in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: “Vedo la sofferenza di tante donne per la violenza e di tante mamme. Si deve fare ancora di più perché queste situazioni siano prevenute”. poi ha continuato: “Non dobbiamo quasi tutti i giorni trovarci a piangere qualche delitto, che anche per il modo in cui avviene ci strappa il cuore”. Quella delle donne, ha sottolineato Bassetti, “è una maternità che si rivolge a tutti. Colpire le donne vuol dire colpire i valori più profondi dell’umanità”.