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DEBITO ESTERO: NICORA (APSA), «TRE PERCORSI PERCHÉ FRUTTI CAMPAGNA DIVENTINO IMPEGNO»

Il “segreto” della riuscita della Campagna ecclesiale per la remissione del debito estero in Guinea Conakry e Zambia, per il card. Attilio Nicora, già presidente della Fondazione Giustizia e solidarietà ed attualmente è presidente dell’Apsa (Amministrazione patrimonio sede apostolica), è stato quello di non aver impostato il discorso “contro” ma “per” la soluzione dei problemi della povertà nel mondo, attraverso l’impegno concreto dei cattolici. Ne ha parlato stamattina a Roma durante il convegno su “Debito, giustizia e solidarietà”, della Fondazione Giustizia e solidarietà, in corso da tre giorni a Roma, che chiude anche il percorso avviato nel 2000. “Abbiamo colto l’occasione di un fatto straordinario come il Giubileo per avviare questa iniziativa – ha raccontato il card. Nicora -. Rimane certo aperta la questione di come far diventare il dono di questo evento uno stile di vita”. Ha indicato perciò “tre percorsi da intrecciare tra loro”: “una formazione consapevole, motivata e possibilmente continuativa”; l’impegno concreto; i gesti”.Sir