Italia

EMERGENZE UMANITARIE: AGENZIA TERZO SETTORE, LINEE GUIDA PER BUONE PRASSI

Paesi flagellati dalle alluvioni, l’Italia colpita dai nubifragi, terremoti e catastrofi naturali: le emergenze umanitarie richiedono sempre più frequentemente interventi rapidi e raccolte fondi di ingenti dimensioni, da condurre nella trasparenza e secondo principi etici rigorosi, nell’interesse di tutti i cittadini, donatori e beneficiari. Per questo l’Agenzia per il Terzo settore ha realizzato le “Linee Guida per le buone prassi e la raccolta fondi nei casi di emergenza umanitaria”, che verrà presentato mercoledì prossimo, 16 novembre, a Roma, presso la sede del Cnel (Viale David Lubin, 2). Il documento – si legge nella presentazione dell’iniziativa – è specifico in considerazione delle caratteristiche che le raccolte fondi per le emergenze umanitarie assumono, non paragonabili a quelle che si presentano in occasione di campagne di sensibilizzazione o a supporto della “mission” delle organizzazioni: “È in questi contesti che le organizzazioni hanno il dovere di innalzare i propri standard qualitativi e operativi e di mantenere un rigore etico indiscutibile”, dice Edoardo Patriarca, consigliere dell’Agenzia nonché coordinatore del progetto “Raccolta fondi”. I principi fondativi del documento, rivolto alle organizzazioni italiane che, a vario titolo, si occupano di rispondere a stati di crisi ed emergenza umanitaria, richiamano quelli già espressi nelle generali linee guida: trasparenza, rendicontabilità, accessibilità.Le Linee Guida, composte di sette articoli e un allegato, descrivono le “tipologie” di impegni che le organizzazioni non profit italiane sono tenute a considerare quando intervengono per rispondere alle emergenze: impegni generali, verso i beneficiari e verso i donatori. Durante la giornata di lavori Stefano Zamagni, presidente dell’Agenzia per il Terzo settore, interverrà a sostegno delle Linee Guida come strumento per favorire la raccolta fondi delle organizzazioni; Bruno Pasquino, consigliere d’Ambasciata del ministero degli Affari Esteri, illustrerà il ruolo della Farnesina nei contesti di emergenza; Giorgio Fiorentini, dell’Università Luigi Bocconi di Milano, presenterà infine una ricerca su fundraising e telefonia mobile. A fine mattinata una tavola rotonda, moderata dal giornalista Roberto Amen, vicedirettore Rai Parlamento, permetterà di ascoltare le testimonianze di organizzazioni impegnate in emergenze quali le Ong del network Agire e Focsiv. Parteciperà all’incontro anche l’Istituto italiano della donazione. (Sir)