Italia

Ecco la manovra finanziaria per il 2004

Nella seduta del 19 novembre u.s. l’Aula della Camera dei deputati, attraverso il ricorso al voto di fiducia, ha approvato in via definitiva il decreto-legge collegato alla manovra finanziaria 2004 recante “Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell’andamento dei conti pubblici”. Il provvedimento, che prevede entrate nelle casse dello Stato per circa 13 milioni di euro, riguarda la parte economica più rilevante dell’intera manovra di bilancio. Per quanto concerne, invece, il disegno di legge relativo alla “Legge finanziaria 2004”, dopo l’approvazione da parte del Senato, il progetto si trova attualmente all’esame della Commissione Bilancio della Camera, che dovrà licenziare il testo all’Aula entro il 4 dicembre prossimo. L’Assemblea avrà tempo fino al 18 dicembre per ultimare i propri lavori ed inviare nuovamente il testo a Palazzo Madama, nel caso di modifiche apportate durante le votazioni. Di seguito vengono riportate alcune tra le principali misure (divise per settori) stabilite dal decreto-legge convertito in legge lo scorso 19 novembre e novità introdotte dal Senato della Repubblica al disegno di legge concernente la “Legge finanziaria 2004”.

Le misure del decreto-leggeFamiglia. Viene introdotta la sanatoria per le costruzioni abusive. Le domande andranno presentate entro il 31 marzo 2004 ed è previsto un tetto oltre il quale non si potrà sanare: l’ampliamento fatto con abuso non deve superare il 30% della costruzione, o in alternativa, i 750 mc. In caso di costruzioni ex novo non si potranno superare i 3.000 mc per stabile. Non saranno condonabili le opere abusive realizzate sul demanio marittimo e fluviale. A partire dal secondogenito le famiglie avranno un bonus per i nuovi nati dal primo dicembre 2003 al 31 dicembre 2004. L’assegno spetta alle donne residenti in Italia, cittadine italiane o comunitarie, senza vincoli di reddito.

Un fondo di 5 milioni di euro nel 2003 e di 20 milioni nel 2004 viene destinato a finanziare iniziative di Comuni e Camere di commercio per promuovere l’organizzazione di panieri di beni di largo consumo in vendita nei negozi a prezzo conveniente. Viene prorogata fino a tutto il 2003 l’Iva al 10% per le ristrutturazioni edilizie.

Società civile. De tax. Si tratta dello strumento che consentirà ai consumatori di destinare una quota dell’Iva (l’1%) sugli acquisti ad associazioni che svolgono attività etiche. Il decreto introduce anche uno sconto del 20% dell’Iva sull’acquisto delle ambulanze.Giochi elettronici. Sono previsti limiti e, successivamente, la demolizione per i videogiochi nei locali pubblici che non abbiano ottenuto il nulla osta. Vengono varati anche limiti e controlli per contrastare l’elusione del monopolio statale dei giochi. In ogni caso il videopoker risulta proibito.

Fisco. Concordato preventivo. Si tratta di un nuovo strumento fiscale rivolto ad autonomi, imprese e professionisti valido per il biennio 2003-2004, attraverso il quale sarà possibile definire preventivamente le tasse. Per il calcolo dei valori fiscali vengono presi in riferimento i ricavi o i compensi e il reddito denunciati dal contribuente nel 2001.

Rimborsi fiscali. Su richiesta delle persone che vantano un credito d’imposta nei confronti del Fisco e che sono intestatarie del conto fiscale, l’agenzia delle Entrate attesta il rimborso della somma e la data indicativa di erogazione.

Condoni. Il termine per il pagamento dei condoni fiscali varati con la Finanziaria del 2003 è prorogato fino al 16 marzo 2004.

Sanità. Tessera sanitaria. È prevista la consegna ai cittadini dal 1 gennaio 2004 di una tessera che consentirà l’accesso a tutte le prestazioni del Servizio sanitario nazionale. Agenzia del farmaco. Viene istituita l’Agenzia del farmaco che dovrà contenere la spesa farmaceutica entro il tetto del 16% dell’intera spesa del Ssn. Lo sforamento sarà a carico delle industrie (60%) e delle Regioni (40%).

Beni culturali. I beni mobili e immobili coperti da tutela culturale saranno sottoposti a verifica per accertarne il valore culturale. Se la verifica darà esito negativo i beni saranno “sdemanializzati” e diventeranno vendibili. Al riguardo, è stato introdotto il principio del silenzio assenso, per cui se le soprintendenze ai beni culturali non eseguiranno la verifica entro 120 giorni dalla richiesta da parte delle amministrazioni proprietarie, il bene si intenderà privo di interesse culturale.

Previdenza. Dal 1° gennaio 2004 l’aliquota contributiva per i parasubordinati iscritti alla gestione Inps e privi di altra copertura previdenziale diventa identica a quella prevista per i commercianti e aumenta dal 14 al 17,39 per cento. Negli anni successivi scatterà un incremento annuale di 0,2 punti fino a raggiungere l’aliquota del 19%. Sempre a partire dal 1° gennaio 2004 anche gli associati in partecipazione di lavoro dovranno versare i contributi all’Inps, con l’obbligo di iscriversi a una gestione che sarà appositamente istituita, sul modello di quella dei parasubordinati. L’importo del contributo sarà pari a quello versato dai collaboratori che non hanno altra copertura previdenziale. Infine, la gestione Inps delle collaborazioni viene estesa alle p restazioni occasionali superiori a 5mila euro di reddito annui; per redditi oltre questa soglia saranno richiesti l’iscrizione all’Inps e il versamento dei contributi. Le principali novità della “Legge Finanziaria 2004” dopo l’approvazione del Senato

Università e scuola. Sono previsti 210 mln di euro nel 2004 per la ricerca e l’universitá: 150 mln per il fondo unico per la ricerca, 40 mln per l’assunzione dei ricercatori vincitori di concorso e 20 mln per finanziare gli enti di ricerca. In particolare, le assunzioni previste per i ricercatori riguardano i vincitori di concorso nel 2002 e nel 2003, in tutto circa 1700, con un onere previsto di 40 mln di euro.

Gli insegnanti della scuola e delle universitá statali potranno acquistare un Pc da utilizzare in ambito didattico godendo di uno sconto che sará fissato dopo un’apposita analisi di mercato condotta dalla Consip.È prevista la concessione di prestiti fiduciari agli studenti meritevoli iscritti all’università o a master universitari. Per l’apposito fondo vengono stanziati 10 milioni di euro, che potranno però essere incrementati con il contributo di regioni, fondazioni e altri soggetti pubblici e privati.. Vengono assegnati cinquanta milioni di euro all’Universitá Campus Bio-medico per la realizzazione di un policlinico universitario. Famiglia. Sono stati stanziati 100 milioni di euro a sostegno delle famiglie che iscrivono i propri figli nelle scuole parificate. Si tratta di un importo di 20 mln per il 2004 e di 40 mln per ciascuno degli anni 2005 e 2006 da attingere dal Fondo per le politiche sociali.Le detrazioni Irpef sulle ristrutturazioni edilizie torneranno al 41% dal precedente 36% e verranno estese agli interi edifici. Tutti gli immobili dovranno dotarsi di una polizza c.d. “anti calamità”, che interesserà i fabbricati di nuova costruzione per poi estendersi anche a quelli già esistenti. La polizza dovrà essere stipulata in tutto il territorio nazionale, anche nelle zone non a rischio. Èprevisto un bonus di 200 euro per l’acquisto di un computer dotato di collegamento a Internet per le famiglie con redditi bassi. Il contribuente, per avere diritto al contributo, deve avere un reddito complessivo non superiore a 15.000 euro. Per le famiglie che vorranno dotarsi di un decoder per la tv digitale terrestre è previsto un contributo di 150 euro. Per incentivare la diffusione della banda larga la finanziaria introduce poi un contributo di 75 euro per chi “acquisti, noleggi o detenga in comodato un apparecchio per la ricezione a banda larga dei dati via Internet”. Assistenza. Sono previsti 600.000 euro l’anno, per tre anni, per sostenere la ricerca scientifica e l’assistenza nel campo della prevenzione e cura della cecitá, nonché per consentire iniziative di collaborazione e partenariato internazionale. In arrivo una lotteria con scopi sociali, per fini di solidarietà, a partire dall’abbattimento delle barriere architettoniche.Lo Stato concorrerà al finanziamento dell’istituto del “Reddito di ultima istanza” eventualmente introdotto dalle singole regioni. Si abbassa il tetto delle c.d. “pensioni d’oro”, cui si applica il contributo di solidarietà del 3%. Scende cioè da 30 a 25 volte la pensione minima, la soglia oltre la quale scatta il contributo di solidarietà. Il tetto è pari a circa 13.000 euro mensili rispetto ai quasi 16.000 previsti dal testo originario. Comunicazioni. Aumenta a 25 mln di euro il contributo per radio e tv locali per il triennio 2004-2006 (erano 10 nella versione originaria della legge Finanziaria, portati poi a 15 dalla Commissione Bilancio del Senato). Viene riconosciuto un credito d’imposta pari al 10% della spesa sostenuta dai quotidiani e periodici per l’acquisto della carta.P.A.