Italia

Economia: Istat, in Italia migliorano i consumi e il potere di acquisto

Sono alcuni dei dati diffusi oggi dall’Istat nella sua «Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana». A febbraio 2018, aggiunge l’Istituto di statistica, gli andamenti del mercato del lavoro rimangono in linea con quelli dei mesi precedenti: il numero di occupati è sostanzialmente stabile (+0,1% rispetto a gennaio, -0,1% la variazione del trimestre dicembre-febbraio rispetto al trimestre precedente), con una netta divaricazione tra il significativo aumento dei dipendenti a tempo indeterminato (+54mila) e l’ulteriore flessione degli indipendenti (-39mila).

Per quanto riguarda l’indice della produzione industriale, a gennaio ha registrato un calo (-1,9% rispetto al mese precedente) diffuso tra tutti i comparti industriali ad eccezione dei beni di consumo non durevoli (+1%). La variazione nella media del trimestre novembre-gennaio si mantiene positiva (+1,0% rispetto al trimestre precedente) con profili positivi in tutti i raggruppamenti ad eccezione dell’energia. Nel trimestre novembre-gennaio anche il fatturato ha segnato un aumento (+2,1%) con una crescita delle vendite sul mercato interno più dinamica di quelle sui mercati esteri (rispettivamente +2,3% e +1,8%).

Nel stesso periodo sono migliorati anche gli ordinativi (+1,7%) con un aumento più pronunciato di quelli sul mercato estero (+2,0%). A marzo, invece, la dinamica annua dei prezzi al consumo ha mostrato un profilo di crescita riportandosi allo 0,9%, sui ritmi del trimestre novembre-gennaio. L’inflazione di fondo si attesta sullo stesso valore, in aumento dello 0,3% rispetto ai due mesi precedenti e dello 0,5% rispetto a fine 2017.

Riguardo all’indice del clima di fiducia dei consumatori, a marzo si è registrato un aumento significativo portandosi sui livelli massimi dell’ultimo periodo. Nello stesso mese peggiora, invece, la fiducia delle imprese.