Italia

Emergency: è morto il fondatore Gino Strada

E’ morto Gino Strada, fondatore di Emergency, aveva 73 anni. “Amici, il mio papà Gino Strada non c’è più. Io vi abbraccio ma non posso rispondere ai vostri tanti messaggi (grazie), perché sono qui: dove abbiamo appena fatto un soccorso e salvato vite. È quello che mi hanno insegnato lui e la mia mamma. Abbracci forti a tutte e tutti”, ha scritto in un tweet la figlia Cecilia Strada. “La notizia ci ha colto tutti di sorpresa, lasciateci riprendere dal dolore”: il primo commento della presidente di Emergency Rossella Miccio che ha annunciato una nota dell’organizzazione nelle prossime ore.

“I diritti tutti degli uomini devono essere i diritti di tutti gli uomini, proprio di tutti, sennò chiamateli privilegi. Che la terra ti sia lieve”, ha scritto sempre su twitter il sindaco di Firenze Dario Nardella.  

“Gino Strada, un caro amico, un lottatore, un uomo che ha vissuto non solo per sé ma per gli altri. Consapevole che il ‘bene’ non è mai passivo o neutrale, che ogni vero bene è figlio del costruire giustizia”. Così don Luigi Ciotti, presidente di Libera, mentre David Sassoli, ricordando il “maestro di umanità” ha voluto salutarlo con una frase del fondatore di Emergency: “Se un qualsiasi essere umano sta in questo momento soffrendo, è malato o ha fame ci deve riguardare tutti, perché ignorare la sofferenza di una persona è sempre un atto di violenza, e tra i più vigliacchi”.

“Un uomo che si è sempre donato agli altri”, ha detto presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: “attraverso Emergency ha realizzato ospedali che sono una straordinaria risorsa sanitaria nelle zone più difficili del pianeta”, ha aggiunto ricordando i tantissimi legami di Strada con la Toscana,