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FAMIGLIA: TOSCANA; IRPET, PROTEGGE GIOVANI, PIU’ DEBOLE ANZIANI

La nuova famiglia toscana è una rete protettiva per i giovani ma è più debole per gli anziani. L’analisi è dell’Irpet, l’Istituto regionale per la programmazione economica che, analizzando i dati dei censimenti Istat 1991-2001, descrive la famiglia toscana ancora come una importante rete di solidarietà interna alla società, probabilmente anche per una ‘antica tradizione’. Non a caso l’8,4% delle famiglie toscane, dice l’analisi, sono composte da più nuclei contro il 5% della media italiana. La Toscana, con 3 milioni e 619.872 abitanti, ha una quota di giovani fino ai 19 anni pari al 16,2% (contro il 19% della media nazionale) e di anziani ultrasessantenni pari a 29,1% (media nazionale 25%). “Questi dati – avverte l’Irpet – uniti alle prospettive future di ulteriore invecchiamento della popolazione, sottopone a forti tensioni le reti di protezione sociale, e anche la famiglia”. Allo stato attuale, aggiunge l’Irpet, assistiamo a un fenomeno che vede sempre più numerosi gli anziani che vivono da soli (tra il ’91 ed il 2001 la percentuale di donne, di 75 anni ed oltre, che vivono sole, e’ passata dal 32 al 40%) e giovani che in Toscana vivono sempre di più con i genitori, con sempre minore autonomia (45% di chi ha tra i 25 e 34 anni). “Oggi più di ieri, quindi, la famiglia toscana – conclude l’Irpet – sembra rappresentare il pilastro fondamentale per la vita dei giovani, ma non per gli anziani”.(ANSA).