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FINANZIARIA, GIUDIZIO SOSPESO DAL FORUM FAMIGLIE

Il governo ha incontrato il 26 settembre una delegazione del Forum delle famiglie per illustrare – al pari delle altre parti sociali – la Legge finanziaria.

Il governo ha confermato che dei 21 miliardi di euro della manovra complessiva, 5,5 saranno destinati alla rimodulazione del meccanismo impositivo nel quale sono comprese anche le deduzioni per i familiari a carico, limitate però alle famiglie con reddito sotto i 25mila euro.

Il Forum ha ribadito a Berlusconi ed ai suoi ministri la necessità di ripartire gli sgravi a seconda del carico familiare e non sul reddito del contribuente. «Non è più ammissibile – commenta Luisa Santolini, presidente del Forum – che venga riconosciuto lo stesso alleggerimento impositivo ad un contribuente che vive solo ed a quello che ha quattro o cinque persone a carico. La politica familiare o è generalista ed indipendente dal reddito, o diventa politica sociale e di lotta alla povertà, che è cosa pure importante, ma altro rispetto ad una politica familiare».

Il principio è stato condiviso dal governo, ma per la sua concreta applicazione sono stati previsti alcuni incontri in sede tecnica. Da subito è stato però assicurato che in ogni caso non si scenderà sotto i livelli indicati dalla precedente Finanziaria.

Sempre nell¹ottica di svincolare gli sgravi dal reddito percepito, la delegazione del Forum ha consegnato nelle mani del presidente Berlusconi le richieste di modifica al testo della legge delega sulla riforma fiscale attualmente all¹esame del Senato. In sostanza si chiede che le nuove deduzioni per i familiari a carico non vengano limitate ai redditi medio-bassi ma vengano estese indistintamente a tutti.

Il governo ha anche assicurato che non verranno tagliati gli investimenti sui servizi sociali «e questo – spiega Santolini – se coniugato con la riforma del welfare e con le diverse leggi che dovrebbero istituire o ristrutturare servizi importantissimi come gli asili nido e i consultori, dovrebbe finalmente avvicinarci ai livelli di servizi alla famiglia offerti nel resto d’Europa».«Per esprimere un giudizio complessivo sulla Finanziaria – conclude Santolini – sarà però necessario attendere che vengano definiti gli esatti contorni della manovra».