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FIRENZE, CITTADINANZA ONORARIA E LAUREA HONOREM A ELBARADEI (DIRETTORE IAEA ) IN CONVEGNO

Secondo l’ ‘Atomic clock’ pubblicato dall’autorevole ‘Bulletin of the atomic scientists’, mancano appena 3 minuti alla mezzanotte dell’olocausto nucleare, 2 minuti in più rispetto al 2006. Dei rischi della proliferazione nucleare e di una possibile guerra atomica si parlerà a Firenze, in un convegno organizzato il 4 e 5 ottobre all’università del capoluogo. Nell’occasione sarà anche conferita la laurea ad honorem e la cittadinanza onoraria a Mohamed ElBaradei, direttore generale dell’agenzia internazionale per l’energia atomica (Iaea). Il convegno, che avrà un prologo a Campi Bisenzio (Firenze) la sera del 3 ottobre, vedrà la partecipazione, oltre a ElBaradei, dei principali studiosi delle armi nucleari. Il pericolo nucleare, secondo gli organizzatori, è spesso sottovalutato dall’opinione pubblica mondiale e dal mondo politico e scientifico, ma è sempre attuale a 37 anni dal Trattato di non proliferazione e a 17 dal crollo dell’Urss a causa della presenza di potenti arsenali nucleari. Il pericolo, inoltre, deriverebbe anche dal rovesciamento della strategia della Guerra fredda, dato che le armi nucleari sono passate dal ruolo di deterrenza a quello di armi da usare anche in un eventuale attacco preventivo. Il convegno è promosso dall’università di Firenze, dal centro Machiavelli di studi sulla guerra fredda, dall’Istituto Max Planck di Berlino, dall’International network of engineers and scientists, e dall’international peace bureau. (ANSA).