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FIRENZE, INIZIATIVE PER RICORDARE GIAN PAOLO MEUCCI A 20 ANNI DALLA MORTE

Si avviano a conclusione le iniziative per ricordare il magistrato fiorentino Gian Paolo Meucci a vent’anni dalla scomparsa. Dopo la presentazione in Palazzo Vecchio a Firenze del volume Gian Paolo Meucci cristiano, cittadino, magistrato e i due convegni sugli anni del Concilio e sulle politiche del lavoro, sono in programma gli ultimi due appuntamenti. Sabato 25 novembre, alle 10 presso e in collaborazione con l’Istituto Stensen in viale don Minzoni a Firenze, si parlerà di «prospettive dello stato costituzionale» con Enzo Cheli, Ugo De Siervo e Gustavo Zagrebelsky.

Sabato 2 dicembre, alle 16 presso l’Istituto degli Innocenti in Piazza Santissima Annunziata sempre a Firenze, il Quartetto Pierrot della Scuola di Musica di Fiesole terrà un concerto da camera in onore di Meucci.

Intanto, sta ottenendo riconoscimenti a livello internazionale la Fondazione «Gian Paolo Meucci», associazione di volontari Ong no-profit, nata a Firenze nel 1986. Lo scopo principale dell’associazione, presieduta dal figlio di Gian Paolo Meucci, Piero Luigi, capo ufficio stampa del Consiglio regionale della Toscana, è quello di fornire ai magistrati dei minori un supporto di carattere culturale e scientifico per le loro attività, di organizzare e di promuovere momenti di confronto e di scambi di esperienze fra gli esperti del settore. Tra le esperienze più importanti, la realizzazione, nel 1989, di Solliccianino, l’istituto di pena di Firenze destinato a giovani-adulti dai 18 ai 30 anni.