Italia

FUNERALI ALPINO MORTO IN AFGHANISTAN, PELVI (ORD. MILITARE): «HA DATO LA SUA VITA PER I PIU’ DEBOLI»

“Donare la vita senza calcolo e tornaconto umano, con una fiducia senza riserve, per le persone più povere e deboli”. Così ha vissuto Rosario Ponziano, l’alpino di 25 anni morto il 15 ottobre ad Herat (Afghanistan) nel ribaltamento del mezzo blindato Lince. Ad affermarlo è l’ordinario militare per l’Italia, mons. Vincenzo Pelvi, in un messaggio inviato in occasione dei funerali del militare che si sono svolti questa mattina nella cattedrale di Palermo, celebrati dall’arcivescovo mons. Paolo Romeo. “Con la sua generosa professione in Afghanistan a vantaggio di un popolo debole e bisognoso – si legge nel testo – si è assunto la responsabilità di chi è stato sempre interessato al bene dei più indifesi. Imparare a vivere per una ragione che è più potente della vita stessa; una passione per l’altro uomo, per il suo valore infinito: ecco la vocazione di questo giovane militare. Amo, così, pensare a Rosario e celebrare la coerenza della sua vita, custode della concordia civile, messaggero di quella pace radicata nel cuore di chi non ha paura di donare se stesso”. “Carissimi giovani – conclude mons. Pelvi – a voi, Rosario consegna una fiaccola da alimentare nel cammino bello e complesso del nostro tempo: scegliete Cristo come modello della vostra vita e sarete veramente felici”.Sir