Italia

GOVERNO, BERLUSCONI OTTIENE LA FIDUCIA SIA AL SENATO CHE ALLA CAMERA

Con 314 voti contrari, 311 voti a favore, l’Aula della Camera ha bocciato le due mozioni di sfiducia al governo guidato da Silvio Berlusconi. I deputati presenti erano 627, i votanti 625 e 2 le astensioni. La maggioranza richiesta era di 313 voti. Decisivi sono stati i voti contro la mozione di sfiducia da parte dell’ex Fli Maria Grazia Siliquini, che ha deciso di tornare nel Pdl, della finiana Katia Polidori, e dell’ex Idv Antonio Razzi. Tra i no anche quelli dei tre deputati del gruppo di “responsabilità nazionale” Calearo, Cesario e Scilipoti. Non hanno votato l’ex-Pd Antonio Gaglione (Noi sud) e Silvano Moffa, in rotta con Fli. A favore, invece, Pd, Idv, Fli (tranne Polidori, Catone, Siliquini), l’Udc, l’Mpa, l’Api, i due Lid-dem Melchiorre e Tanoni, Nicco (Autonomie della Valle d’aosta). Si sono astenuti i due Autonomie-Svp Brugger e Zeller. In precedenza il Senato aveva approvato la fiducia con 162 voti a favore, 135 contrari, 11 astenuti: i dieci finiani (che hanno votato compatti) più Enrico Musso, ex Pdl oggi nel gruppo misto. Assenti 11 senatori. Hanno votato a favore del governo i senatori dell’Union Valdotain, Antonio Fosson, Riccardo Villari del Gruppo Misto, Salvatore Cuffaro dell’Udc, e Sebastiano Burgaretta dell’Mpa.