Almeno 4 morti e 11 dispersi: è il bilancio ancora del tutto provvisorio di migranti irregolari coinvolti in due distinti naufragi avvenuti ieri a sud di Lampedusa, uno in acque libiche e l’altro in un tratto di mare italiano. Secondo la Guardia Costiera, un gommone carico di irregolari è naufragato a 187 miglia da Lampedusa: un peschereccio italiano ha recuperato un cadavere, mentre altri undici immigrati risultano dispersi. Finora le ricerche dei dispersi – a cui hanno partecipato altre quattro imbarcazioni italiane – non hanno dato esito. A una quarantina di miglia da Lampedusa, invece, si è rovesciato un barcone con a bordo un numero imprecisato di persone; una ventina di migranti sarebbero finiti in mare. Finora sono stati recuperati tre cadaveri nelle operazioni di soccorso cui partecipa una nave della Marina militare e motovedette della Guardia di finanza e della Guardia costiera. Nelle ultime 24 ore sono stati intercettate tre carrette della disperazione’ e a Lampedusa sono sbarcati in totale circa 400 immigrati. Non è chiara, intanto, la dinamica di una presunta aggressione da parte di alcuni migranti a bordo di un peschereccio.Misna
