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ISLAM: MUSULMANI IN ATTESA DELLA NUOVA LUNA PER DECRETARE INIZIO RAMADAN; GLI AUGURI DEI CRISTIANI

Anche quest’anno la comunità islamica mondiale si appresta ad attendere la nascita della nuova luna, la luna del IX mese hijri, che decreta l’inizio del mese Ramadan. Questa sera infatti cade il giorno 29 dell’ VIII mese e se verrà avvistata una nuova luna nascente, si entrerà nel nuovo mese, in caso contrario invece si evincerà che il mese in corso durerà 30 giorni e il nuovo mese avrà inizio mercoledì 5. Il Sacro mese Ramadan avrà quindi inizio martedì 4 o mercoledì 5 ottobre e durerà anch’esso 29 o 30 giorni.

La comunità islamica scandisce le proprie ricorrenze e festività religiose tramite un calendario lunare, il calendario hijri. La correlazione fra anno lunare e anno solare fa sì che il Ramadan non cada mai nello stesso periodo solare “stagionale”. Il digiuno di Ramadan – uno dei cinque precetti obbligatori dell’Islam – consiste nel non assumere né cibo né bevande, nel non fumare, nel non avere rapporti coniugali, nel non ingerire nessun tipo di sostanze (anche medicinali) per via orale, nell’arco della giornata, dall’alba al tramonto, per tutti i giorni del mese di Ramadan. Il digiuno inizia esattamente al periodo della preghiera del Fajr (alba), (o per cautela, 15 minuti prima del Fajr), per poi terminare esattamente al periodo del maghrib (tramonto).

“Che il vostro Ramadan possa essere di stimolo alla ricerca della pace e a rafforzare la convinzione che al male si deve e si può rispondere con il bene, con la nonviolenza, bandendo dalla storia dell’umanità definitivamente la guerra, gli omicidi e la violenza che genera solo altra violenza”. Così si legge in una lettera di auguri che il Comitato organizzatore della Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico ha inviato oggi “a tutti i musulmani d’Italia” per l’inizio del Ramadan. La Giornata – che è giunta quest’anno alla quarta edizione – si celebrerà il prossimo 28 ottobre, nell’ultimo venerdì di Ramadan ed avrà per tema “Vincere la paura per costruire la pace”.

Al Comitato organizzatore partecipano varie realtà del mondo ecumenico e missionario tra cui la rivista protestante “Confronti”, il Cem-mondialità, la rivista dei missionari saveriani “Missione Oggi”, i Volontari per lo sviluppo, Tempi di fraternità. “Che il vostro Ramadan – si legge nell’appello – possa essere un momento per far sì che gli uomini e le donne di Dio costruiscano alleanze e dialogo fra le civiltà e le religioni, togliendo qualsiasi alibi o appoggio a chiunque usi la violenza terroristica o militare per risolvere i conflitti internazionali”. Sir