Italia

Il sistema bancario toscano

In Toscana oltre 2 mila sportelli di 61 istitutiSono 61 le banche operanti in Toscana con 2 mila 278 sportelli, erano 58 alla fine del 2000. Nel dettaglio il sistema bancario toscano è costituito da 22 banche spa (1845 sportelli), 3 banche popolari (179 sportelli), 36 banche di credito cooperativo (250 sportelli), 4 sportelli di banche estere. I comuni serviti dalle banche sono 276.

Pur essendo una banca con un forte radicamento nel territorio toscano il Monte dei Paschi di Siena (MPS) ha assunto nel tempo una configurazione di gruppo bancario, finanziario e assicurativo sempre più proiettato su scala nazionale e internazionale. Secondo gli indicatori, il gruppo MPS rappresenta da solo dalla metà ai due terzi dell’intero sistema di banche che hanno sede legale in Toscana. Le componenti bancarie del Monte: la capogruppo Banca MPS, la Banca Toscana, la Banca per l’impresa che recentemente ha riunito MPSMerchant (già Mediocredito Toscano), MPS BancaVerde (già Istituto Nazionale di Credito Agrario) e MPS Finance. Negli anni Novanta si erano aggiunte le acquisizioni della Banca Steinhauslin (poi incorporata) e della CR Prato poi ceduta alla Popolare di Vicenza.

Poste Italiane spa è prima in Toscana con 1.096 agenzie, seguita da MPS (397 sportelli) e Banca Toscana (322 sportelli).

La Banca Cr Firenze (già Cassa di Risparmio di Firenze», con 295 sportelli, prima tra le casse toscane, è la capofila di un gruppo che comprende le Casse di Pistoia e Pescia, della Spezia, di Mirandola, Orvieto e Civitavecchia. Del gruppo Banca CR Firenze fanno parte società di servizi e di prodotti, oltre a Findomestic (a metà con la francese Paribas), azienda leader per il credito al consumo che negli ultimi anni è cresciuta notevolmente.

In crescita anche le Banche di Credito Cooperativo, BCC, conosciute fin dai primi anni del’900 come Casse Rurali ed Artigiane, poi ribattezzate dalla legge bancaria del 1993. Sono ispirate ai principi della solidarietà cooperativa e la promozione dell’economia locale. I soci, tutti residenti nella zona di competenza, hanno tra loro uguali diritti, a prescindere dal numero di quote del capitale sociale posseduto da ciascuno. Infatti, nelle delibere assembleari, vale il principio del voto capitario (una testa, un voto). La rete imprenditoriale comprende, tra le altre, Banca Agrileasing (locazione finanziaria), Aureogestioni (fondi comuni), Assimoco e Assimoco Vita (ramo assicurativo e previdenziale).

Banca Etruria nasce da numerose fusioni ed incorporazioni fra Banche popolari più che centenarie: nel 1971, la Banca Mutua Popolare Aretina, nucleo storico di Banca Etruria, si aggrega con le Popolari Senese e di Livorno, creando la Banca Popolare dell’Etruria. Superando la soglia regionale, è stata realizzata un’ulteriore unione con le Popolari di Pontevalleceppi, di Cagli e di Gualdo Tadino. L’avvenimento fondamentale che ha portato alla costituzione dell’attuale Banca Etruria è stata la fusione fra Banca Popolare dell’Etruria e la Banca Popolare dell’Alto Lazio, avvenuta il 31 dicembre 1988. La banca si è poi sviluppata nell’Italia Centrale con l’espansione della rete commerciale nelle regioni Lazio, Abruzzo, Toscana, Umbria, Marche e si è stabilita una presenza anche a Milano.Vantano tradizioni ultracentenarie anche le Banche Popolari di Cortona e di Lajatico, molto radicate sul territorio. Un caso particolare è rappresentato dalla Cassa di Risparmio di Pisa, storico istituto bancario attivo nelle province tirreniche della Toscana, ceduta qualche anno fa alla Banca Popolare di Lodi, ora Banca Popolare Italiana (BPI), insieme alle Casse consorelle di Lucca e di Livorno, con le quali formava il Gruppo delle Casse del Tirreno. Secondo un’interrogazione presentata al Senato nel novembre scorso, la cessione avrebbe indebolito la Cassa di Pisa dal punto di vista operativo, con tagli del personale dai circa 700 dipendenti del 2000 agli attuali 440. Alle Casse del Tirreno sono dedicate anche sei pagine dell’ordinanza con cui il gip Forleo ha ordinato l’arresto di Giampiero Fiorani, grande capo di Bpi, che con l’allora Popolare di Lodi aveva conquistato le casse della costa toscana. Sotto i riflettori la cessione di 54 immobili delle Casse di Livorno, Pisa e Lucca. Il ruolo delle banche è essenziale per superare le difficoltà dell’economia toscana. «Una ripresa del tessuto economico regionale non può che passare da una politica attenta del credito – dice Roberto Pistonina, segretario generale della Fiba, il sindacato dei bancari della Cisl – Le aziende hanno la necessità di avere un credito attento alle loro esigenze. Quindi un settore creditizio che non sia attento alla speculazione pura e semplice, ma anche alle realtà territoriali».Ennio Cicali I gruppiEcco i principali istituti bancari con sede generale in Toscana, secondo i gruppi di appartenenza.GRUPPO MPSProprietà: Fondazione Mps 49%, Hopa 3,0%, Caltagirone 4,72%, Unicoop 2,99%)Totale raccolta : 188.000 milioni di €Filiali: 1.840Dipendenti: 27.000 • BANCA MPS – Siena• BANCA TOSCANA – Firenze• BANCA PER L’IMPRESA – Firenze• MPS FINANCE BANCA MOBILIARE – Siena• MPS GESTIONE CREDITI BANCA – Siena• MPS LEASING & FACTORING – Siena• BANCA AGRICOLA MANTOVANA – Mantova• MPS BANCA PERSONALE – LecceGRUPPO CARISMIProprietà: Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato 70%, Cattolica Assicurazioni 25%, 3.598 soci 5%.Raccolta totale: 4.474 milioni di eFiliali: 93• CASSA DI RISPARMIO SAN MINIATO – San Miniato• BANCA SINTESI – Milano• BANCO DI LUCCA – LuccaGRUPPO BANCA CR FIRENZEProprietà: Ente Cassa R. Firenze 43,13%, San Paolo Imi 18,66 %, Bnp Paribas 6,55%, Fondazione C. R. Spezia 3,93%, Fondazione C.R. Pistoia e Pescia 3,70%, Gruppo Banca Carige 2,48%, altri 22,56%Filiali: oltre 500Raccolta: 35.627 milioni di e• BANCA CR FIRENZE – Firenze• CASSA DI RISPARMIO DI PISTOIA E PESCIA – Pistoia• FINDOMESTIC BANCA – Firenze• CASSA DI RISPARMIO DI ORVIETO• CASSA DI RISPARMIO DI CIVITAVECCHIA• CASSA DI RISPARMIO DI MIRANDOLA• CASSA DI RISPARMIO DELLA SPEZIAGRUPPO BIPIELLEFiliali: 950Raccolta totale : 37.900 milioni di eDipendenti: 8.659.La Banca Popolare di Lodi è diventata nel 2005 Banca Popolare Italiana. Attraverso la società Reti Bancarie Holding, detiene numerose banche (come Popolare Crema, Popolare Cremona, Popolare Mantova, Banca Caripe…)• CASSA DI RISPARMI DI LIVORNO – Livorno• CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA – Lucca• CASSA DI RISPARMIO DI PISA – PisaFEDERAZIONE TOSCANA BANCHE CREDITO COOPERATIVOLa Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo, con sede a Ponte a Ema (Fi) è una cooperativa con funzioni consortili ed è l’associazione di categoria delle Banche di Credito Cooperativo della Toscana. Riunisce 33 banche con 233 sportelli in nove province toscane. Ad Arezzo sono 2, a Firenze 7, a Grosseto 4, a Livorno 1, a Lucca 2, a Pisa 2, a Pistoia 7, a Prato 1 e a Siena 6. Associata anche una Banca di Città della Pieve (Trasimeno Orvietano).GRUPPO CARIGEProprietà: Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia 43,3%, Cnce 11,1%, WestLB 5,8% altri 39,8 Filiali: 496 Raccolta totale : 32.653 milioni di eIl gruppo comprende oltre a Banca Carige (Cassa di risparmio di Genova e Imperia) anche Cassa Risparmio Savona e Banca Cesare Ponti• BANCA DEL MONTE – Lucca• CASSA DI RISPARMIO DI CARRARA – CarraraGRUPPO BANCA POPOLARE VICENZAFiliali: 500Raccolta totale: 19.067 milioni di e Dipendenti: 4.500Il Gruppo detiene anche la Banca Popolare di Vicenza e la Banca Nuova.• CARIPRATO – Prato• CASSA RISPARMIO VOLTERRA – VolterraProprietà: Fondazione CR Volterra 75%, Carismi 20%, Fondazione CR S. Miniato 5%. Filiali: 62 Dipendenti: 443 Raccolta totale : 1.935 milioni di e• BANCA ETRURIA – ArezzoProprietà: azionariato di 75 mila soci, nessuno dei quali ha più dello 0,5%Filiali: 162Dipendenti: 1.805Raccolta diretta : 4.274 milioni di e.• BANCA POPOLARE DI CORTONA – CortonaSoci: 1.996Filiali: 8Raccolta totale : 228.771.000 e.Dipendenti: 57• BANCA POPOLARE DI LAJATICO – Lajatico (Pi)Soci: 4.000Filiali: 9Dipendenti: 75• BANCA FEDERICO DEL VECCHIO – Firenze In Toscana oltre 2 mila sportelli di 61 istitutiSono 61 le banche operanti in Toscana con 2 mila 278 sportelli, erano 58 alla fine del 2000. Nel dettaglio il sistema bancario toscano è costituito da 22 banche spa (1845 sportelli), 3 banche popolari (179 sportelli), 36 banche di credito cooperativo (250 sportelli), 4 sportelli di banche estere. I comuni serviti dalle banche sono 276.

Pur essendo una banca con un forte radicamento nel territorio toscano il Monte dei Paschi di Siena (MPS) ha assunto nel tempo una configurazione di gruppo bancario, finanziario e assicurativo sempre più proiettato su scala nazionale e internazionale. Secondo gli indicatori, il gruppo MPS rappresenta da solo dalla metà ai due terzi dell’intero sistema di banche che hanno sede legale in Toscana. Le componenti bancarie del Monte: la capogruppo Banca MPS, la Banca Toscana, la Banca per l’impresa che recentemente ha riunito MPSMerchant (già Mediocredito Toscano), MPS BancaVerde (già Istituto Nazionale di Credito Agrario) e MPS Finance. Negli anni Novanta si erano aggiunte le acquisizioni della Banca Steinhauslin (poi incorporata) e della CR Prato poi ceduta alla Popolare di Vicenza.

Poste Italiane spa è prima in Toscana con 1.096 agenzie, seguita da MPS (397 sportelli) e Banca Toscana (322 sportelli).

La Banca Cr Firenze (già Cassa di Risparmio di Firenze», con 295 sportelli, prima tra le casse toscane, è la capofila di un gruppo che comprende le Casse di Pistoia e Pescia, della Spezia, di Mirandola, Orvieto e Civitavecchia. Del gruppo Banca CR Firenze fanno parte società di servizi e di prodotti, oltre a Findomestic (a metà con la francese Paribas), azienda leader per il credito al consumo che negli ultimi anni è cresciuta notevolmente.

In crescita anche le Banche di Credito Cooperativo, BCC, conosciute fin dai primi anni del’900 come Casse Rurali ed Artigiane, poi ribattezzate dalla legge bancaria del 1993. Sono ispirate ai principi della solidarietà cooperativa e la promozione dell’economia locale. I soci, tutti residenti nella zona di competenza, hanno tra loro uguali diritti, a prescindere dal numero di quote del capitale sociale posseduto da ciascuno. Infatti, nelle delibere assembleari, vale il principio del voto capitario (una testa, un voto). La rete imprenditoriale comprende, tra le altre, Banca Agrileasing (locazione finanziaria), Aureogestioni (fondi comuni), Assimoco e Assimoco Vita (ramo assicurativo e previdenziale).

Banca Etruria nasce da numerose fusioni ed incorporazioni fra Banche popolari più che centenarie: nel 1971, la Banca Mutua Popolare Aretina, nucleo storico di Banca Etruria, si aggrega con le Popolari Senese e di Livorno, creando la Banca Popolare dell’Etruria. Superando la soglia regionale, è stata realizzata un’ulteriore unione con le Popolari di Pontevalleceppi, di Cagli e di Gualdo Tadino. L’avvenimento fondamentale che ha portato alla costituzione dell’attuale Banca Etruria è stata la fusione fra Banca Popolare dell’Etruria e la Banca Popolare dell’Alto Lazio, avvenuta il 31 dicembre 1988. La banca si è poi sviluppata nell’Italia Centrale con l’espansione della rete commerciale nelle regioni Lazio, Abruzzo, Toscana, Umbria, Marche e si è stabilita una presenza anche a Milano.Vantano tradizioni ultracentenarie anche le Banche Popolari di Cortona e di Lajatico, molto radicate sul territorio. Un caso particolare è rappresentato dalla Cassa di Risparmio di Pisa, storico istituto bancario attivo nelle province tirreniche della Toscana, ceduta qualche anno fa alla Banca Popolare di Lodi, ora Banca Popolare Italiana (BPI), insieme alle Casse consorelle di Lucca e di Livorno, con le quali formava il Gruppo delle Casse del Tirreno. Secondo un’interrogazione presentata al Senato nel novembre scorso, la cessione avrebbe indebolito la Cassa di Pisa dal punto di vista operativo, con tagli del personale dai circa 700 dipendenti del 2000 agli attuali 440. Alle Casse del Tirreno sono dedicate anche sei pagine dell’ordinanza con cui il gip Forleo ha ordinato l’arresto di Giampiero Fiorani, grande capo di Bpi, che con l’allora Popolare di Lodi aveva conquistato le casse della costa toscana. Sotto i riflettori la cessione di 54 immobili delle Casse di Livorno, Pisa e Lucca. Il ruolo delle banche è essenziale per superare le difficoltà dell’economia toscana. «Una ripresa del tessuto economico regionale non può che passare da una politica attenta del credito – dice Roberto Pistonina, segretario generale della Fiba, il sindacato dei bancari della Cisl – Le aziende hanno la necessità di avere un credito attento alle loro esigenze. Quindi un settore creditizio che non sia attento alla speculazione pura e semplice, ma anche alle realtà territoriali».Ennio Cicali I gruppiEcco i principali istituti bancari con sede generale in Toscana, secondo i gruppi di appartenenza. GRUPPO MPSProprietà: Fondazione Mps 49%, Hopa 3,0%, Caltagirone 4,72%, Unicoop 2,99%)Totale raccolta: 188.000 milioni di €Filiali: 1.840Dipendenti: 27.000 • BANCA MPS – Siena• BANCA TOSCANA – Firenze• BANCA PER L’IMPRESA – Firenze• MPS FINANCE BANCA MOBILIARE – Siena• MPS GESTIONE CREDITI BANCA – Siena• MPS LEASING & FACTORING – Siena• BANCA AGRICOLA MANTOVANA – Mantova• MPS BANCA PERSONALE – Lecce GRUPPO CARISMIProprietà: Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato 70%, Cattolica Assicurazioni 25%, 3.598 soci 5%.Raccolta totale: 4.474 milioni di eFiliali: 93• CASSA DI RISPARMIO SAN MINIATO – San Miniato• BANCA SINTESI – Milano• BANCO DI LUCCA – Lucca GRUPPO BANCA CR FIRENZEProprietà: Ente Cassa R. Firenze 43,13%, San Paolo Imi 18,66 %, Bnp Paribas 6,55%, Fondazione C. R. Spezia 3,93%, Fondazione C.R. Pistoia e Pescia 3,70%, Gruppo Banca Carige 2,48%, altri 22,56%Filiali: oltre 500Raccolta: 35.627 milioni di e• BANCA CR FIRENZE – Firenze• CASSA DI RISPARMIO DI PISTOIA E PESCIA – Pistoia• FINDOMESTIC BANCA – Firenze• CASSA DI RISPARMIO DI ORVIETO• CASSA DI RISPARMIO DI CIVITAVECCHIA• CASSA DI RISPARMIO DI MIRANDOLA• CASSA DI RISPARMIO DELLA SPEZIA GRUPPO BIPIELLEFiliali: 950Raccolta totale: 37.900 milioni di eDipendenti: 8.659.La Banca Popolare di Lodi è diventata nel 2005 Banca Popolare Italiana. Attraverso la società Reti Bancarie Holding, detiene numerose banche (come Popolare Crema, Popolare Cremona, Popolare Mantova, Banca Caripe…)• CASSA DI RISPARMI DI LIVORNO – Livorno• CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA – Lucca• CASSA DI RISPARMIO DI PISA – Pisa FEDERAZIONE TOSCANA BANCHE CREDITO COOPERATIVOLa Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo, con sede a Ponte a Ema (Fi) è una cooperativa con funzioni consortili ed è l’associazione di categoria delle Banche di Credito Cooperativo della Toscana. Riunisce 33 banche con 233 sportelli in nove province toscane. Ad Arezzo sono 2, a Firenze 7, a Grosseto 4, a Livorno 1, a Lucca 2, a Pisa 2, a Pistoia 7, a Prato 1 e a Siena 6. Associata anche una Banca di Città della Pieve (Trasimeno Orvietano). GRUPPO CARIGEProprietà: Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia 43,3%, Cnce 11,1%, WestLB 5,8% altri 39,8 Filiali: 496 Raccolta totale: 32.653 milioni di eIl gruppo comprende oltre a Banca Carige (Cassa di risparmio di Genova e Imperia) anche Cassa Risparmio Savona e Banca Cesare Ponti• BANCA DEL MONTE – Lucca• CASSA DI RISPARMIO DI CARRARA – Carrara GRUPPO BANCA POPOLARE VICENZAFiliali: 500 Raccolta totale: 19.067 milioni di e Dipendenti: 4.500Il Gruppo detiene anche la Banca Popolare di Vicenza e la Banca Nuova.• CARIPRATO – Prato • CASSA RISPARMIO VOLTERRA – VolterraProprietà: Fondazione CR Volterra 75%, Carismi 20%, Fondazione CR S. Miniato 5%. Filiali: 62 Dipendenti: 443 Raccolta totale: 1.935 milioni di e • BANCA ETRURIA – ArezzoProprietà: azionariato di 75 mila soci, nessuno dei quali ha più dello 0,5%Filiali: 162Dipendenti: 1.805Raccolta diretta: 4.274 milioni di e. • BANCA POPOLARE DI CORTONA – CortonaSoci: 1.996Filiali: 8Raccolta totale: 228.771.000 e.Dipendenti: 57 • BANCA POPOLARE DI LAJATICO – Lajatico (Pi)Soci: 4.000Filiali: 9Dipendenti: 75

• BANCA FEDERICO DEL VECCHIO – Firenze

In Toscana oltre 2 mila sportelli di 61 istitutiSono 61 le banche operanti in Toscana con 2 mila 278 sportelli, erano 58 alla fine del 2000. Nel dettaglio il sistema bancario toscano è costituito da 22 banche spa (1845 sportelli), 3 banche popolari (179 sportelli), 36 banche di credito cooperativo (250 sportelli), 4 sportelli di banche estere. I comuni serviti dalle banche sono 276.

Pur essendo una banca con un forte radicamento nel territorio toscano il Monte dei Paschi di Siena (MPS) ha assunto nel tempo una configurazione di gruppo bancario, finanziario e assicurativo sempre più proiettato su scala nazionale e internazionale. Secondo gli indicatori, il gruppo MPS rappresenta da solo dalla metà ai due terzi dell’intero sistema di banche che hanno sede legale in Toscana. Le componenti bancarie del Monte: la capogruppo Banca MPS, la Banca Toscana, la Banca per l’impresa che recentemente ha riunito MPSMerchant (già Mediocredito Toscano), MPS BancaVerde (già Istituto Nazionale di Credito Agrario) e MPS Finance. Negli anni Novanta si erano aggiunte le acquisizioni della Banca Steinhauslin (poi incorporata) e della CR Prato poi ceduta alla Popolare di Vicenza.

Poste Italiane spa è prima in Toscana con 1.096 agenzie, seguita da MPS (397 sportelli) e Banca Toscana (322 sportelli).

La Banca Cr Firenze (già Cassa di Risparmio di Firenze», con 295 sportelli, prima tra le casse toscane, è la capofila di un gruppo che comprende le Casse di Pistoia e Pescia, della Spezia, di Mirandola, Orvieto e Civitavecchia. Del gruppo Banca CR Firenze fanno parte società di servizi e di prodotti, oltre a Findomestic (a metà con la francese Paribas), azienda leader per il credito al consumo che negli ultimi anni è cresciuta notevolmente.

In crescita anche le Banche di Credito Cooperativo, BCC, conosciute fin dai primi anni del’900 come Casse Rurali ed Artigiane, poi ribattezzate dalla legge bancaria del 1993. Sono ispirate ai principi della solidarietà cooperativa e la promozione dell’economia locale. I soci, tutti residenti nella zona di competenza, hanno tra loro uguali diritti, a prescindere dal numero di quote del capitale sociale posseduto da ciascuno. Infatti, nelle delibere assembleari, vale il principio del voto capitario (una testa, un voto). La rete imprenditoriale comprende, tra le altre, Banca Agrileasing (locazione finanziaria), Aureogestioni (fondi comuni), Assimoco e Assimoco Vita (ramo assicurativo e previdenziale).

Banca Etruria nasce da numerose fusioni ed incorporazioni fra Banche popolari più che centenarie: nel 1971, la Banca Mutua Popolare Aretina, nucleo storico di Banca Etruria, si aggrega con le Popolari Senese e di Livorno, creando la Banca Popolare dell’Etruria. Superando la soglia regionale, è stata realizzata un’ulteriore unione con le Popolari di Pontevalleceppi, di Cagli e di Gualdo Tadino. L’avvenimento fondamentale che ha portato alla costituzione dell’attuale Banca Etruria è stata la fusione fra Banca Popolare dell’Etruria e la Banca Popolare dell’Alto Lazio, avvenuta il 31 dicembre 1988. La banca si è poi sviluppata nell’Italia Centrale con l’espansione della rete commerciale nelle regioni Lazio, Abruzzo, Toscana, Umbria, Marche e si è stabilita una presenza anche a Milano.Vantano tradizioni ultracentenarie anche le Banche Popolari di Cortona e di Lajatico, molto radicate sul territorio. Un caso particolare è rappresentato dalla Cassa di Risparmio di Pisa, storico istituto bancario attivo nelle province tirreniche della Toscana, ceduta qualche anno fa alla Banca Popolare di Lodi, ora Banca Popolare Italiana (BPI), insieme alle Casse consorelle di Lucca e di Livorno, con le quali formava il Gruppo delle Casse del Tirreno. Secondo un’interrogazione presentata al Senato nel novembre scorso, la cessione avrebbe indebolito la Cassa di Pisa dal punto di vista operativo, con tagli del personale dai circa 700 dipendenti del 2000 agli attuali 440. Alle Casse del Tirreno sono dedicate anche sei pagine dell’ordinanza con cui il gip Forleo ha ordinato l’arresto di Giampiero Fiorani, grande capo di Bpi, che con l’allora Popolare di Lodi aveva conquistato le casse della costa toscana. Sotto i riflettori la cessione di 54 immobili delle Casse di Livorno, Pisa e Lucca. Il ruolo delle banche è essenziale per superare le difficoltà dell’economia toscana. «Una ripresa del tessuto economico regionale non può che passare da una politica attenta del credito – dice Roberto Pistonina, segretario generale della Fiba, il sindacato dei bancari della Cisl – Le aziende hanno la necessità di avere un credito attento alle loro esigenze. Quindi un settore creditizio che non sia attento alla speculazione pura e semplice, ma anche alle realtà territoriali».Ennio Cicali I gruppiEcco i principali istituti bancari con sede generale in Toscana, secondo i gruppi di appartenenza. GRUPPO MPSProprietà: Fondazione Mps 49%, Hopa 3,0%, Caltagirone 4,72%, Unicoop 2,99%)Totale raccolta: 188.000 milioni di €Filiali: 1.840Dipendenti: 27.000 • BANCA MPS – Siena• BANCA TOSCANA – Firenze• BANCA PER L’IMPRESA – Firenze• MPS FINANCE BANCA MOBILIARE – Siena• MPS GESTIONE CREDITI BANCA – Siena• MPS LEASING & FACTORING – Siena• BANCA AGRICOLA MANTOVANA – Mantova• MPS BANCA PERSONALE – Lecce GRUPPO CARISMIProprietà: Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato 70%, Cattolica Assicurazioni 25%, 3.598 soci 5%.Raccolta totale: 4.474 milioni di eFiliali: 93• CASSA DI RISPARMIO SAN MINIATO – San Miniato• BANCA SINTESI – Milano• BANCO DI LUCCA – Lucca GRUPPO BANCA CR FIRENZEProprietà: Ente Cassa R. Firenze 43,13%, San Paolo Imi 18,66 %, Bnp Paribas 6,55%, Fondazione C. R. Spezia 3,93%, Fondazione C.R. Pistoia e Pescia 3,70%, Gruppo Banca Carige 2,48%, altri 22,56%Filiali: oltre 500Raccolta: 35.627 milioni di e• BANCA CR FIRENZE – Firenze• CASSA DI RISPARMIO DI PISTOIA E PESCIA – Pistoia• FINDOMESTIC BANCA – Firenze• CASSA DI RISPARMIO DI ORVIETO• CASSA DI RISPARMIO DI CIVITAVECCHIA• CASSA DI RISPARMIO DI MIRANDOLA• CASSA DI RISPARMIO DELLA SPEZIA GRUPPO BIPIELLEFiliali: 950Raccolta totale: 37.900 milioni di eDipendenti: 8.659.La Banca Popolare di Lodi è diventata nel 2005 Banca Popolare Italiana. Attraverso la società Reti Bancarie Holding, detiene numerose banche (come Popolare Crema, Popolare Cremona, Popolare Mantova, Banca Caripe…)• CASSA DI RISPARMI DI LIVORNO – Livorno• CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA – Lucca• CASSA DI RISPARMIO DI PISA – Pisa FEDERAZIONE TOSCANA BANCHE CREDITO COOPERATIVOLa Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo, con sede a Ponte a Ema (Fi) è una cooperativa con funzioni consortili ed è l’associazione di categoria delle Banche di Credito Cooperativo della Toscana. Riunisce 33 banche con 233 sportelli in nove province toscane. Ad Arezzo sono 2, a Firenze 7, a Grosseto 4, a Livorno 1, a Lucca 2, a Pisa 2, a Pistoia 7, a Prato 1 e a Siena 6. Associata anche una Banca di Città della Pieve (Trasimeno Orvietano). GRUPPO CARIGEProprietà: Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia 43,3%, Cnce 11,1%, WestLB 5,8% altri 39,8 Filiali: 496 Raccolta totale: 32.653 milioni di eIl gruppo comprende oltre a Banca Carige (Cassa di risparmio di Genova e Imperia) anche Cassa Risparmio Savona e Banca Cesare Ponti• BANCA DEL MONTE – Lucca• CASSA DI RISPARMIO DI CARRARA – Carrara GRUPPO BANCA POPOLARE VICENZAFiliali: 500 Raccolta totale: 19.067 milioni di e Dipendenti: 4.500Il Gruppo detiene anche la Banca Popolare di Vicenza e la Banca Nuova.• CARIPRATO – Prato • CASSA RISPARMIO VOLTERRA – VolterraProprietà: Fondazione CR Volterra 75%, Carismi 20%, Fondazione CR S. Miniato 5%. Filiali: 62 Dipendenti: 443 Raccolta totale: 1.935 milioni di e • BANCA ETRURIA – ArezzoProprietà: azionariato di 75 mila soci, nessuno dei quali ha più dello 0,5%Filiali: 162Dipendenti: 1.805Raccolta diretta: 4.274 milioni di e. • BANCA POPOLARE DI CORTONA – CortonaSoci: 1.996Filiali: 8Raccolta totale: 228.771.000 e.Dipendenti: 57 • BANCA POPOLARE DI LAJATICO – Lajatico (Pi)Soci: 4.000Filiali: 9Dipendenti: 75

• BANCA FEDERICO DEL VECCHIO – Firenze