Italia

LA CAROVANA DELLA PACE FA TAPPA IN TOSCANA

Sarà l’accoglienza il tema centrale della tappa fiorentina della “Carovana Missionaria della Pace”. Due gli eventi principali promossi a Firenze dalla “Carovana” che, con il titolo “Libera la parola”, è giunta quest’anno alla V edizione. Il primo si terrà il 2 ottobre, alle 21, al teatro Stensen di viale Don Minzoni ed ha un titolo eloquente: “Vinci la paura, accogliendo l’altro”. Due gli ospiti di rilievo che porteranno la loro testimonianza: Genevieve Makaping e Leonard Touadì. Lei, scrittrice e giornalista, opinionista della rivista Nigrizia, è antropologa e sociologa e insegna all’Università della Calabria. E’ originaria del Camerun e si definisce “donna, africana, camerunense, bamilèkè, italiana, calabrese”.  Lui, è il primo parlamentare di colore della storia italiana, è stato eletto nel 2008 con l’Italia dei valori, è giornalista ed è originario del Congo-Brazzaville. La sera del 3 ottobre, dalle 20,30, le strade del centro di Firenze, da Piazza della Repubblica alla Basilica di San Lorenzo, saranno invece il percorso della “marcia della solidarietà”, con le testimonianze e gli appelli dei partecipanti alla “carovana” e di immigrati.Alla “Carovana missionaria della pace” partecipano enti pubblici, associazioni e movimenti: la Regione Toscana, il Comune di Firenze, la Federazione africana toscana, la comunità di base delle Piagge, i missionari Comboniani, Pax Christi, Chiama l’Africa, il Centro Missionario Diocesano, il Movimento giovanile missionario, la federazione della stampa missionaria italiana e il Villaggio dei popoli. Il significato della “Carovana”, che giungerà il 4 ottobre a Roma, ed in particolare le iniziative previste in Toscana, sono state il tema di una conferenza stampa tenuta nella sede della presidenza della Regione a Palazzo Sacrati-Strozzi, con l’assessore alla cooperazione internazionale, pace e riconciliazione fra i popoli, Massimo Toschi. «La Carovana rappresenta un segno di civiltà in questa Italia imbarbarita – sottolinea Massimo Toschi – per questo siamo felici di questa tappa a Firenze e con piacere ne attendiamo l’arrivo. Questa iniziativa ci offre le chiavi per rispondere nella maniera giusta al problema dell’immigrazione» Ricordando gli ultimi fatti di cronaca, come quelli di Castel Volturno e l’uccisione del giovane di origine Burkinabè, ma con cittadinanza italiana, a Milano, l’assessore Toschi ribadisce come questi fatti siano “drammatici e gravissimi”. «Gli immigrati – sottolinea – sono una risorsa per il nostro Paese, non solo dal punto di vista economico, ma pe rchè rappresentano la civiltà e la storia dei loro popoli e contribuiscono ad arricchire la nostra cultura. Non rappresentano una minaccia per la nostra identità e le nostre radici, ma al contrario contribuiscono a rafforzarle.» «Dalla “Carovana” – conclude l’assessore regionale – giunge una cultura della solidarietà che è anche cultura della legalità. Le politiche della solidarietà e dell’integrazione sono infatti le uniche strade efficaci per una vera prevenzione, che consenta di isolare e mettere al bando il crimine, lo sfruttamento e l’abuso. E dalla “carovana” ci attendiamo in questo senso soluzioni innovative che rendano più accoglienti e più civili le nostre città”. Durante la conferenza stampa l’assessore Toschi ha inoltre ricordato che la Regione Toscana presenterà al Parlamento una proposta di legge per il voto agli immigrati. (cs-Laura Pugliesi)