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LOPPIANOLAB: OGGI PORTE APERTE IN CITTADELLA INTERNAZIONALE FOCOLARI

(ASCA) – Incisa Valdarno (Fi) – Porte aperte oggi pomeriggio alla cittadella internazionale dei Focolari a Loppiano, frazione di Incisa Valdarno, a pochi chilometri da Firenze. L”Open city’ si inserisce nell’ambito di Loppianolab, expo dell’Economia di comunione in corso fino a domani al Polo ‘Lionello Bonfantì, promosso dallo stesso movimento. “Nell’edizione di quest’anno, Loppiano apre le sue porte con un tocco di novità – spiegano i responsabili della cittadella Joxepi Zubillaga e Stefano Fontolan -: dalle 17.30 alle 24, si darà il via all’Open City, con itinerari liberi dove incontrare il popolo internazionale che qui vive, attraverso dialoghi e iniziative caratterizzate dalla presenza di oltre 60 Paesi”. Le navette gratuite collegheranno i vari luoghi lungo un percorso tra culture, musiche, arte e tipicità gastronomiche, cucina romagnola e araba incluse. “L’intento è coinvolgere pienamente i partecipanti a LoppianoLab – chiariscono i due responsabili – in modo che non restino semplici visitatori ma diventino protagonisti di un’esperienza di fraternità e di pace tra i popoli che non ha i confini di una città, ma si fa rete per il bene comune”. All’Istituto universitario Sophia, si potrà essere coinvolti (dalle 18 alle 23, a ogni ora) nell’avventura di vita e di studio ormai al terzo anno, mentre all’Auditorium andranno in scena spettacoli di musiche e di danze dal mondo e performance teatrali. Al Salone san Benedetto, una serata da non perdere con i giovani di varie parti del mondo, mentre nella quiete di Belprato si intersecheranno dialoghi tra famiglie su educazione, rapporti tra generazioni, globalizzazione. Non mancherà l’osservazione delle stelle condotta da esperti. Loppiano, la prima cittadella internazionale dei Focolari, sorge su 260 ettari di terreno e conta 900 abitanti. Costituita nel 1964, la cittadella si presenta come luogo di formazione ed esperienza di una socialità fondata sul principio della fraternità universale e centro di testimonianza di una convivenza multiculturale fondata sulla vita evangelica. La città accoglie circa 40.000 visitatori l’anno.