Italia

Mcl: Carlo Costalli rieletto presidente

“Siamo giunti alla fine di un ciclo ed è giunto il momento di guardare insieme in avanti. Gli italiani hanno la capacità e la possibilità di farlo con coraggio. Ci sono le risorse spirituali, morali e materiali – ha continuato Costalli -. I cattolici, come in altri momenti di storia della nazione, hanno un posto particolare in questa ripresa. Per essere all’altezza essi devono parlare ‘da cattolici’, con tutto il peso del riferimento alla propria fede e consapevoli che essa è capace di creare cultura, di muovere gli animi e le braccia, d’infondere fiato e forza a chi vuole costruire un Paese migliore, in una prospettiva di ampio respiro”. Per Costalli “la riorganizzazione del Paese è un momento di transizione e dall’indirizzo che prenderemo in quest’ora, con le necessarie riforme, dipenderà il futuro del nostro popolo”. “Abbiamo fatto al Congresso un’importante apertura di credito al Governo, che però non è una delega in bianco: abbiamo indicato la priorità delle riforme che abbiano al centro lavoro e famiglia, e su questo non faremo, come in passato, sconti a nessuno”, ha concluso Costalli.