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Meeting Rimini: concerti, mostre e spettacoli al «villaggio ragazzi»

Con ospiti, spettacoli, concerti e letture, anche quest’anno il «Villaggio ragazzi» sarà uno dei momenti clou del Meeting di Rimini (20-26 agosto). Ad aprire il cartellone degli appuntamenti sarà la ballerina Liliana Cosi, che interverrà sabato 22 agosto alle 18, raccontando di sé e della bellezza della danza. Sempre sabato 22, alle ore 21, è il momento del concerto di presentazione del nuovo cd «Ho un amico grande grande», con le canzoni per bambini scritte da Claudio Chieffo.

Tanti gli spettacoli teatrali, non solo per i più piccoli. Domenica 23 Carlo Pastori e Walter Muto presentano «Giovanni, un bosco di duecento anni», di Giampiero Pizzol. Un viaggio attraverso la vita, l’opera di San Giovanni Bosco, nel bicentenario della nascita. Andrà in scena tutti i giorni lo spettacolo di Padre Marco, «Frate Jacopa dei Settesoli», testo di Giampiero Pizzol, con le ragazze dell’Università Cattolica di Milano. La storia dell’amicizia tra San Francesco d’Assisi e Jacopa de’ Settesoli, tra natura, cibo e spirito francescano. Tre le mostre: «Quando Einstein scoprì che il segreto è nel cuore», a 100 anni dalla scoperta della formula della relatività, «Dante. Beatrice, i lupi e le stelle» e, illustrata dagli studenti e dagli insegnati del Liceo Artistico Nani Boccioni di Verona, «In te c’è più di quanto creda. L’avventura umana secondo Tolkien. Lo Hobbit».

Chi visiterà le mostre del Meeting di Rimini quest’anno dovrà fare i conti con la mancanza e la nostalgia. «Non c’è da spaventarsi», dice Alessandra Vitez, responsabile delle esposizioni, «perché si tratta di un sentimento buono, che risveglia la persona, la mette in moto e le permette di conoscere se stessa e il mondo, nella condizione in cui si trova».

Cinque le mostre principali; nove le esperienze e percorsi su volti, fatti e testimonianze, sempre legati al titolo del Meeting, «Di che è mancanza questa mancanza, cuore, che a un tratto ne sei pieno?».

«Da Abramo. La nascita dell’io», la prima mostra, a cui sarà legato l’incontro (20 agosto – ore 17) con Giorgio Buccellati, professore emerito di storia e archeologia del Vicino Oriente antico, e Ignacio Carbajosa Pérez, docente di Antico Testamento presso la Facoltà di teologia dell’Università San Dámaso di Madrid. «Per me vivere è Cristo. Metropolita Antonij» è l’esposizione dedicata al metropolita russo scomparso nel 2003. Gli altri titoli sono «Opus Florentinum. Piazza del Duomo a Firenze tra fede, storia e arte»; «Tenere vivo il fuoco. Sorprese dell’arte contemporanea», e «Misteriosa è l’acqua». Un progetto speciale è lo spazio dedicato a don Luigi Giussani, a dieci anni dalla morte: «Istantanee. Viaggio nel cuore di Cl».