Italia

Meic: Beppe Elia è il nuovo presidente nazionale

Elia, 66 anni, torinese, dal 1999 al 2005 è stato presidente del gruppo Meic di Torino, dal 2005 al 2012 delegato regionale e dal 2012 a oggi vicepresidente nazionale. Nel suo primo messaggio ai soci del Meic il neo-presidente ha ringraziato i vescovi per aver «confermato l’indicazione del nostro Consiglio nazionale». Per Elia «ci troviamo in un frangente ecclesiale e sociale che richiede un grande sforzo di comprensione e il coraggio d’immettere una massiccia dose di speranza dove oggi prevalgono segni di stanchezza e molto pessimismo». Il Meic è «una piccola realtà nella Chiesa», ma capace di «esprimere una grande vitalità». Il compito degli intellettuali cattolici oggi è quello di avere «più coraggio, di uscire dalle nostre cautele e dai nostri spazi protetti, per avventurarci là dove l’annuncio della speranza cristiana è più necessario: non possiamo essere timidi». Il Movimento, in questo cammino, è spronato «dalle parole e dai gesti di Papa Francesco» che, conclude Elia, «oggi è sottoposto a critiche aperte e sotterranee perché la sua radicalità evangelica è scandalo per molte orecchie: servono credenti che prendano sul serio il suo insegnamento e lo immettano nella vita delle nostre comunità».