Italia

Misericordie, anche Emma Marrone con un video messaggio ha salutato i giovani

Grande entusiasmo per i giovani (dai 16 ai 30 anni) di G.eMMe che in grande numero si sono radunati a due anni di distanza dalla loro nascita, per procedere a designare i propri rappresentanti nominando i referenti zonali. Una strutturazione necessaria per poter meglio gestire il grande patrimonio dei giovani volontari che saranno il futuro delle Misericordie.

Insieme alle G.eMMe si sono incontrati anche i giovani del Servizio Civile. Ricordiamo che nel 2017 hanno prestato il proprio Servizio Civile nelle Misericordie Italiane circa 3000 giovani dai 18 ai 30 anni, portando avanti i 180 progetti approvati. La speranza è che anche tutti coloro che stanno prestando il Servizio Civile nelle varie Confraternite diventino una risorsa importante per il futuro.

 «I giovani di G.eMMe Rappresentano un bene prezioso ha detto il Presidente Roberto Trucchi – di valore spesso inestimabile. Dobbiamo assolutamente prendercene cura, preparargli un terreno accogliente, coltivarli nella crescita con pazienza, con impegno costante, con passione. Formarli non solo al servizio, ma alla consapevolezza, alla partecipazione, al ‘I care’. I ragazzi del Servizio Civile Un potenziale umano enorme – ha aggiunto – ma anche un’enorme responsabilità per le nostre associazioni. Non possiamo guardare a questi ragazzi solamente per la capacità operativa che ci consentono di svolgere, possiamo e dobbiamo proporre loro percorsi di crescita della propria personalità e del proprio sentire sociale. Un impegno che deve andare anche oltre quanto formalmente ci viene richiesto dagli obblighi di formazione generale e specifica, investendo oggi parte del loro tempo e del loro servizio per costruire i cittadini ed i volontari del domani».