Naufragio nel Crotonese: aperta al PalaMilone la camera ardente delle 64 vittime. La preghiera dell’arcivescovo Panzetta e dell’imam
Aperta al PalaMilone di Crotone la camera ardente delle 64 vittime del tragico naufragio avvenuto domenica. Tanti i semplici cittadini che hanno raggiunto l’area del palazzetto dello sport crotonese, al cui ingresso campeggiano cartelloni e striscioni.

“Silenzio e giustizia per me vittime del mare”, hanno scritto i tifosi del Crotone. Alcuni cartelloni sono stati realizzati anche dagli allievi delle scuole. Ed è costante l’omaggio floreale. In molti, infatti, hanno voluto recare un mazzo di fiori in onore delle vittime. A Crotone questa mattina anche i sindaci dei Comuni del comprensorio, che hanno omaggiato i defunti.
All’interno del palazzetto ancora commozione e silenzio, interrotto solo dalla preghiera comune di mons. Angelo Raffaele Panzetta, arcivescovo di Crotone-Santa Severina, e dell’imam. Il presule ha guidato la preghiera del Padre Nostro e dell’Eterno riposo.
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