Italia

Nave Mare Jonio: richiesta di entrata in porto per emergenza igienico-sanitaria

In particolare, a destare allarme è la mancanza di acqua destinata a uso igienico e alle altre necessità di bordo, mancanza che si protrae da ormai 40 ore e di cui le autorità sono informate già dalle prime ore di ieri mattina. Lo segnala Mediterranea Saving Humans, piattaforma cui l’imbarcazione appartiene, in un comunicato in cui sottolinea che «questa emergenza non può evidentemente essere risolta con il semplice invio di bottiglie di acqua». «Desta allarme inoltre la presenza a bordo di rifiuti derivanti dal salvataggio e dalla permanenza a bordo dei naufraghi, come i vestiti impregnati di benzina e di deiezioni: il rischio di malattie comunitarie è aggravato dalla mancanza d’acqua, con conseguenti possibili danni per la salute di naufraghi ed equipaggio», continua la nota. Attualmente a bordo sono rimasti 34 migranti, dopo che ieri 64 persone – donne, bambini e naufraghi più vulnerabili – sono state trasbordate su una motovedetta della Guardia Costiera.