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PARLAMENTO EUROPEO CHIEDE ESENZIONE IVA PER VOLONTARIATO; BRUNINI (MISERICORDIE):  UNA BUONA NOTIZIA

Il Parlamento Europeo, con una risoluzione adottata il 22 aprile scorso riconosce il contributo fattivo che il volontariato può offrire nei diversi ambiti della vita pubblica e per la coesione economica e sociale. Tra i principali aspetti toccati dalla risoluzione ha particolare rilievo l’invito rivolto agli Stati membri e alle autorità regionali e locali “a compiere veri sforzi per aiutare le organizzazioni del volontariato ad accedere a finanziamenti sufficienti e sostenibili” e l’invito alla “Commissione, nella prospettiva della revisione prevista per il 2010 delle disposizioni sull’IVA relative agli organismi pubblici e alle esenzioni sociali, a prendere in considerazione insieme agli Stati membri i validi argomenti sociali in favore dell’introduzione di esenzioni dall’IVA per le organizzazioni di volontariato registrate negli Stati membri su acquisti intesi all’esecuzione dei loro compiti, e a prendere in considerazione inoltre gli argomenti in favore dell’esenzione, in casi specifici, dal pagamento dell’IVA su beni e servizi donati alle organizzazioni di volontariato”.“Questa è una buona notizia; perché si tratta di una delle prime importanti prese di posizione a livello comunitario” -ha dichiarato il Presidente Nazionale della Confederazione delle Misericordie italiane, Gabriele Brunini, commentando la notizia- “che ci deve spingere ad intensificare le relazioni Istituzionali del nostro Movimento, sia con il nuovo parlamento nazionale, appena insediato, e con il Governo che a giorni verrà varato, sia con le Istituzioni Europee, per far conoscere le nostre necessità e far giungere le nostre proposte. Dobbiamo lavorare, come si sta facendo di concerto con Regione Toscana sull’Accordo Quadro trasporti, perché dall’Europa non arrivino solo vincoli, ma anche opportunità. Un lavoro – ha proseguito Brunini- che ci dovrà vedere pronti ed uniti per portare avanti con forza le nostre istanze; un lavoro da avviare immediatamente. L’occasione dell’Assemblea Nazionale a Siderno (in programma il 10 e 11 maggio) sarà occasione opportuna per fornire adeguate informazioni sui rapporti che stiamo tessendo e per varare iniziative di ampio respiro verso le Istituzioni.” (cs)