Politica: Swg, crescita per Lega e Pd mentre M5S e Forza Italia rallentano

Chiamati ad esprimere le intenzioni di voto, nella rilevazione eseguita tra il 7 e il 12 novembre, se si dovesse votare oggi il 31,7% sceglierebbe la Lega (+1,3% rispetto alla settimana precedente) mentre il 27,4% il Movimento 5 Stelle (-0,8%). Crescita di consensi per Partito democratico (18,1%, +0,6%), +Europa con Emma Bonino (2,7%, +0,1%) e Potere al popolo (2,5%, +0,2%). Calo evidente per Forza Italia (7,4%, -0,9%), più contenuto quello per Fratelli d’Italia (3,7%, -0,2%) e Liberi e Uguali (2,3%, -0,3%). Stabili al 4,2% i consensi a favore di altri partiti. Netto calo invece per la percentuale di quelli che non si esprimono, passati in una settimana dal 37,9% al 34,6%.

Dallo speciale di «PoliticApp» emerge che il clima impazzito fa paura agli italiani che ritengono urgente e strategico un intervento straordinario per affrontare la situazione. Alla domanda su quanta paura si ha dei fenomeni atmosferici violenti, il 27% degli intervistati risponde molta, il 56% abbastanza, il 16% poco e solo l’1% nessuna. Ancora più alta la percentuale di chi ritiene necessario un intervento straordinario per affrontare i problemi dei cambi climatici: il 56% li ritiene molto necessari, il 34% abbastanza, l’8% poco mente il 2% per niente necessario. Oltre due terzi degli intervistati (il 69%) ritiene che gli Stati Uniti abbiano fatto male a ritirarsi dall’accordo sul clima. La pensa diversamente solo il 7% mentre quasi un intervistato su quattro (24%) non si esprime. Rispetto al problema dei mutamenti climatici, gli italiani ritengono insufficiente quanto i principali Paesi stanno facendo molto per invertire la rotta. Il 59% giudica poco l’impegno e il 17% nullo, solo l’1% lo ritiene molto mentre per l’11% è abbastanza. Il restante 12% non dà un giudizio.