Italia

Quirinale: Mattarella, «confronto non ha fatto progressi», situazione di «stallo»

Nonostante il tempo richiesto dalle forze politiche e concesso dal Capo dello Stato la scorsa settimana dopo il primo giro di consultazioni al Colle, la situazione politica non ha fatto registrare passi in avanti. «Dall’andamento delle consultazioni di questi giorni – ha rilevato Mattarella – emerge con evidenza che il confronto tra i partiti politici per dar vita in Parlamento ad una maggioranza che sostenga un governo non ha fatto progressi». «Ho fatto presente alle varie forze politiche – ha proseguito il presidente della Repubblica – la necessità per il nostro Paese di avere un governo nella pienezza delle sue funzioni». «Le attese dei nostri concittadini, i contrasti nel commercio internazionale, le scadenze importanti e imminenti nella Unione europea, l’acuirsi delle tensioni internazionali in aree non lontane dall’Italia – ha sottolineato – richiedono con urgenza che si sviluppi e si concluda positivamente un confronto tra i partiti per raggiungere quell’obiettivo, quello di avere un governo nella pienezza delle sue funzioni».

Mattarella in mattinata aveva ricevuto allo studio «alla Vetrata» del Quirinale il presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha riconosciuto come il compito del presidente Mattarella «nella ricerca di soluzioni» abbia «una sua innegabile urgenza» e «per cui lo sforzo del presidente è molto delicato e siamo pienamente solidali con lui». Dopo Napolitano, il Capo dello Stato ha avuto colloqui con il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, e del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati: entrambi non hanno rilasciato dichiarazioni.