Italia

Quirinale: il presidente Mattarella nomina 28 nuovi “Alfieri della Repubblica”. Sono giovani che nel 2020 si sono distinti per “azioni coraggiose e solidali”

Lo rende noto oggi il Quirinale. Accanto ai 28 attestati d’onore sono state assegnate anche tre targhe per azioni collettive, che traggono anch’esse ispirazione dai valori di altruismo e dal profondo senso di responsabilità, in questo periodo di emergenza sanitaria.Tra di loro, Riccardo Amicuzi, 14 anni, residente a frazione Porto di Potenza Picena (Mc), “per la passione e l’impegno che sostengono, sin da giovanissimo, la sua vocazione di narratore”; Silvia Artuso, 9 anni, residente a Albino (Bg), “per la forza e la speranza che è riuscita a trasmettere nei giorni più duri del lockdown, attraverso la lettura quotidiana, videoregistrata, di un libro a lei caro, che ogni giorno inviava ai compagni di classe”; Diego Barbieri, 14 anni, residente a Ceranesi (Ge), che, “nonostante le conseguenze di un incidente in giovanissima età, è diventato esempio di resilienza e riscatto per amici e compagni di scuola, facendosi testimone non solo dei percorsi tra le bellezze naturali ma anche di importanti valori sociali”. Ancora, Niccolò Brizzolari, 18 anni, residente a Rovigo, “per il senso civico e la solidarietà espressi in attività in favore degli anziani e nell’impegno sui temi ambientali. Con i propri mezzi ha realizzato un audiolibro dell’opera di Pirandello ‘Uno, nessuno e centomila’ e l’ha offerto gratuitamente a quanti non riescono più a leggere in autonomia”; Maria Piera Calandra, 16 anni, residente a Alcamo (Tp), “per l’impegno generoso e la dedizione con cui ha prestato servizio di volontariato durante l’emergenza Covid. Si è resa disponibile ad ogni attività di assistenza e di supporto in favore delle persone più vulnerabili e la sua gentilezza è stata di conforto per molti”; Giulio Carchidi, 18 anni, residente a Gasperina (Cz), “per la sua generosa opera di volontario, divenuta particolarmente intensa nelle settimane del lockdown. Grazie al lavoro di promozione e di organizzazione svolto insieme al gruppo giovani dell’Avis ha contribuito alla raccolta del sangue in un periodo in cui ne era emersa una carenza”.Lida Michela Carullo, 15 anni, residente a Vibo Valentia, si è distinta “per l’impegno nella promozione dei libri e per le qualità di scrittrice mostrate nel suo romanzo di esordio. La passione per la letteratura si accompagna in lei con attività di volontariato e di fattiva solidarietà”;Giuseppe Cassano, 16 anni, residente a Ruvo di Puglia (Ba), “per l’impegno con cui ha partecipato alla rete di solidarietà che ha consentito di rafforzare i presidi medici e gli strumenti di protezione nella prima fase della pandemia, quando questi presidi erano particolarmente carenti. Ha lavorato giorno e notte, ed è riuscito a produrre, con la sua stampante 3D, 90 supporti per visiere di protezione, poi utilizzati dal personale medico e infermieristico”. Tra i 28 nuovi “Alfieri della Repubblica” designati dal presidente Sergio Mattarella, figurano Silvia Cavalleri, 13 anni, residente a Pedrengo (Bg), “per i gesti intensi e spontanei di fraternità con i quali è riuscita a comunicare con un compagno, che il lockdown e la disabilità avevano isolato dal gruppo della classe e a cui poi il Covid ha tragicamente portato via il padre. Per essere stata capace di scavalcare un muro di dolore e di offrire un sorriso a un amico”; Alice Chiozza, 18 anni, residente a Piacenza, “per l’impegno e la generosità con cui ha prestato il proprio servizio volontario nella pattuglia di Protezione civile dell’Agesci di Piacenza”; Francis Fernando Chkrawarthige Praveen, 17 anni, residente a Pove del Grappa (Vi), “per la generosità e la sensibilità con cui si dedica alle attività di volontariato, in favore degli anziani, dei più poveri, dei più svantaggiati”; Angelo de Masi, 18 anni, residente a Trani, “per l’aiuto prestato ai compagni in difficoltà con gli strumenti digitali e i mezzi informatici. Grazie ai suoi interventi e alla sua amichevole disponibilità, tanti ragazzi hanno potuto evitare una esclusione dalla didattica a distanza”; Martina Di Vardo, 17 anni, residente a Castel di Lama (Ap), “per l’impegno e il senso di solidarietà con cui ha preparato spettacoli che avevano come protagonisti bambini in difficoltà”; Maria Sole Franceschi, 18 anni, residente a Firenze, “per l’impegno volontario nel comitato della Croce Rossa di Firenze”.Ci sono anche Antonio Maria Granieri, 17 anni, residente a Vigonza (Pd), “per essere diventato un testimone di socialità e di amicizia, nelle attività dell’associazione Down Dadi di Padova, nel sostegno ai compagni che hanno bisogno di maggiore aiuto, nel dialogo con i coetanei”;Andrea Lo Guzzo, 17 anni, residente a Nicosia (En), “per il senso civico mostrato in seguito a un incidente stradale, provocato da un auto pirata, in cui è rimasto coinvolto un bambino di 8 anni. Grazie al suo spontaneo contributo la Polizia è riuscita a rintracciare il responsabile dell’incidente”; Francesco Maura, 18 anni, residente a Frosinone, “per le sue spiccate qualità digitali, per le capacità di progettazione e di realizzazione di strumenti innovativi volti anche a superare divari e problemi sociali”; Simone Moi, 12 anni, residente a Tarquinia (Vt), “per essere diventato un testimonial dell’inclusione e della pratica sportiva come occasione di crescita personale e collettiva”.E poi Elena Mora, 13 anni, residente a Parma, “per il suo impegno e le sue qualità di scrittrice”; Giulia Muscariello, 18 anni, residente a Cava de’ Tirreni (Sa), “per il coraggio e l’altruismo mostrati nel momento drammatico in cui è stata investita da un’automobile fuori controllo. Grazie alla prontezza del suo gesto, l’amica più cara è riuscita a salvarsi. Su di lei invece l’incidente ha lasciato segni pesanti”, mentre Davide Paladini, 11 anni, residente a Milano, si è distinto “per l’impegno e la forza di volontà con cui ha lavorato insieme agli insegnanti, alla famiglia, agli esperti per superare le proprie iniziali difficoltà relazionali”.