Italia

Rifugiati: card. Vegliò, «A Lampedusa un centro europeo per accoglierli»

Una richiesta che viene dai promotori della veglia di preghiera in memoria delle vittime dei viaggi verso l’Europa, in corso ora nella chiesa di S. Maria in Trastevere a Roma. «Non è giusto che un Paese sia lasciato solo ad affrontare questo fenomeno – ha detto il card. Vegliò -, anche perché spesso chi sbarca, soprattutto gli africani, non restano in Italia ma vanno a cercare lavoro e fortuna in altri Paesi europei». Riguardo all’impegno dell’Italia sul tema dei richiedenti asilo e rifugiati il card. Vegliò pensa che «ha fatto dei progressi, ma potrebbe fare di più, anche perché noi abbiamo solo 55 mila rifugiati, rispetto ai 500 mila in Germania e ai 200 mila in Francia».

La veglia è organizzata da Comunità di Sant’Egidio, Centro Astalli, Caritas Italiana, Fondazione Migrantes, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e Acli.