Italia

Roma, le monetine della Fontana di Trevi non andranno più alla Caritas

Dal primo aprile, le monetine della Fontana di Trevi potrebbero non andare alla Caritas di Roma, come è stato finora, a partire dal 2001. La giunta Raggi ha infatti costituito una commissione da cui è scaturita la decisione di destinarli, tramite bandi, a «progetti social» e alla manutenzione dei beni culturali. Lo scorso anno la cifra raccolta era stata di un milione e mezzo di euro, utilizzati dalla Caritas per sostegno ai poveri. Era stata la giunta Veltroni ad assegnarli alla Caritas di Roma, decisione confermata da tutte le giunte successive.

Si mostra preoccupato don Benoni Ambarus, direttore della Caritas di Roma, anche se spera ancora di poter continuare a collaborare con il Campidoglio.

A Roma ci sono non meno di diecimila senzatetto. I posti per l’accoglienza, soprattutto durante la stagione fredda, non superano i 1.600. Inoltre, migliaia di famiglie non riescono ad arrivare a fine mese. La Caritas non solo, in collaborazione con le parrocchie, gestisce migliaia di dormitori in tutta la città, ma offre vari servizi. Sulla Casilina, la Cittadella della Solidarietà ha un emporio con beni di prima necessità e un ambulatorio dentistico.