SCOUT: ROVERWAY; IN ARRIVO A FIRENZE CINQUEMILA RAGAZZI

“Un evento di grande rilevanza, che deve rappresentare uno stimolo per tutti, amministratori e cittadini, perché ci dimostra quale può essere la forza di un associazionismo giovanile costruito su grandi valori e ci aiuta a sperare in un mondo migliore”. Così il vicepresidente della Regione Toscana Federico Gelli saluta i cinquemila giovani che si sono dati appuntamento in Toscana per Roverway, il meeting internazionale promosso dalle organizzazioni scoutistiche. “Mi pare straordinario che proprio in questi giorni di guerra dalla Toscana possa partire un messaggio di pace, grazie a un’iniziativa che vedrà insieme anche ragazzi israeliani, palestinesi e libanesi – ha detto Gelli che, tra l’altro, ha un lungo passato di forte impegno con gli scout con una dozzina di anni di responsabilità a tutti i livelli -. Questi giovani ci consentono di guardare al futuro con maggiore ottimismo, grazie a un impegno che la Regione Toscana ha ben presente”.

Il governo regionale, del resto, “intende sostenere al massimo un associazionismo giovanile che è un investimento per una società più sana, più sicura, più attenta. Non per niente – ha ricordato Gelli – anche il nostro nuovo Piano regionale di sviluppo individua progetti e risorse destinate proprio alla crescita sana e socialmente responsabile delle nuove generazioni, con interventi che riguardano il sostegno alle famiglie, la formazione, il lavoro, ma anche la promozione di esperienze quali, per fare solo un esempio, quelle che si potranno maturare grazie alle opportunità del servizio civile nazionale e regionale”. (ANSA).

Cinquemila scout europei nella terra del Rinascimento