Italia

SCUOLA: CELLULARI IN CLASSE FIN DA QUATTRO ANNI, INDAGINE

Gli studenti italiani continuano a tenere il cellulare acceso in classe, nonostante i ripetuti divieti. La stragrande maggioranza degli alunni della scuola elementare possiede un proprio cellulare ed alcuni di loro hanno avuto il primo cellulare addirittura a quattro anni. Sono alcuni dei dati che emergono dall’indagine “Minori e Telefonia Mobile” condotta dal Centro Studi Minori e Media nelle scuole elementari, medie e superiori di 20 città in dieci regioni italiane, intervistando circa 4.000 studenti e genitori. Il Centro Studi Minori e Media, il cui comitato scientifico é presieduto dal presidente emerito della Corte Costituzionale Cesare Mirabelli, si occupa da tempo del complesso rapporto tra minori e media in ambito nazionale ed europeo e nel 2006 ha svolto la prima indagine italiana sui videogiochi. I risultati della nuova ricerca saranno presentati nel convegno “Minori e Telefonia Mobile” che si terrà a Firenze, nell’aula magna dell’Università, venerdì 14 dicembre. Fra i relatori Gianluigi Magri, commissario dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Franco Siddi, segretario generale della Fnsi, Emilio Rossi, presidente del Comitato per la tutela dei minori in Tv, Luca Borgomeo, presidente del Consiglio nazionale degli utenti, Carlo Sorrentino presidente del Corso di laurea in media e comunicazione dell’Università di Firenze. I lavori del convegno saranno introdotti da Laura Sturlese, presidente del Centro Studi Minori e Media, coordinati da Isabella Poli, direttore scientifico del Centro Studi Minori e Media e conclusi dalla presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia Anna Serafini.(ANSA).