Italia

SCUOLA PARITARIA: AGESC, ADEGUARE IN TRE ANNI I FINANZIAMENTI E ATTUARE LEGGE 62

Un adeguamento dei fondi per il sistema scolastico paritario «da realizzarsi gradualmente nel giro di tre anni – 200 milioni di euro in più all’anno – usando un mix di strumenti che comprenda da una parte le convenzioni attualmente in atto e dall’altra una detrazione fiscale alle famiglie, in attesa di poter adottare strumenti più equi ed adeguati all’interno delle norme generali per l’istruzione». A chiederlo, “in attesa che anche l’Italia adotti gli standard europei” di finanziamento alla scuola paritaria, è l’Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche) nel dossier “Scuola statale e paritaria: numeri, costi e… risparmi” pubblicato il 13 marzo. Il dossier evidenzia i costi della sistema scolastico statale e paritario dal 2006 al 2009, ultimo anno in cui si conoscono i dati del ministero dell’Istruzione, e quantifica in circa 6 miliardi il risparmio che il sistema paritario rappresenta per lo Stato. Dopo il calo progressivo dei finanziamenti al sistema di istruzione paritario, è gravissimo, secondo l’Agesc, l’ulteriore taglio di oltre 25 milioni di euro effettuato tra il 2009 e il 2011: da 521.924.948 a 496.876.000, pari al 4,8%, mentre gli studenti del sistema paritario sono aumentati ancora di circa l’1%. Di qui la richiesta di “attuare anche economicamente la legge 62 e razionalizzare le spese dello Stato”. (Sir)