Italia

Salute mentale, oltre 830mila i pazienti psichiatrici assistiti dai servizi. Più della metà donne e sopra i 45 anni

Lo rivela il Rapporto sulla salute mentale 2018,  presentato questa mattina a Roma, presso il ministero della Salute, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale che ricorre il 10 ottobre. Nel corso dell’incontro è stato presentato anche lo spot “Si cura” per sensibilizzare e informare sui disturbi mentali. In entrambi i sessi risultano meno numerosi i pazienti al di sotto dei 25 anni mentre la più alta concentrazione si ha nella classe 45-54 anni: 25,0% nei maschi, 23,1% nelle femmine.

Per quanto riguarda le patologie, i tassi relativi ai disturbi schizofrenici, di personalità, da abuso di sostanze e al ritardo mentale sono maggiori fra gli uomini, mentre l’opposto avviene per i disturbi affettivi, nevrotici e depressivi. In particolare, per la depressione il tasso delle donne è quasi doppio rispetto a quello del sesso maschile: 29,2 per 10mila abitanti nei maschi e 48,6 per 10mila abitanti nelle femmine.

Le prestazioni erogate dai servizi territoriali, nel 2018 ammontano a 11.039.492, con una media di 14,2 prestazioni per utente. Le giornate di presenza presso strutture residenziali sono pari a 10.234.718 per 28.895 utenti, mentre gli accessi nelle strutture semiresidenziali sono pari a 1.478.244 per 26.544 persone. Il numero complessivo di accessi al Pronto Soccorso per patologie psichiatriche ammonta nel 2018 a 617.326.

Secondo dati riferiti al 2019, sono 1.965 le strutture residenziali psichiatriche attive pubbliche e private e 881 quelle semiresidenziali psichiatriche attive pubbliche e private. Nelle strutture ospedaliere i posti letto sono 4.905, quelli di Day Hospital 311. Nel 2019 la dotazione complessiva del personale all’interno delle unità operative psichiatriche pubbliche è pari a 28.811 unità.