Italia

Sanità. In Italia 1000 nuove diagnosi di tumore ogni giorno

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del Convegno nazionale «Innovazione e ricerca in onco-ematologia», in programma all’Hotel Royal Continental di Napoli nelle giornate di oggi e domani, sono stati presentati alcuni dati relativi al cancro in Italia.

Secondo i dati Istat del 2015 (ultimo anno disponibile) sono 178.232 i decessi attribuibili a tumore, 99.050 uomini e 79.182 donne. Le neoplasie rappresentano il 29% dei decessi totali e si configurano come la seconda causa di morte, la mortalità più alta per gli uomini è data dal carcinoma al polmone, tra le donne alla mammella. Il tumore che ha fatto registrare nel 2015 il maggior numero di decessi è quello al polmone (33.836).

Un dato positivo si riscontra relativamente alla sopravvivenza che oggi fa registrare una percentuale del 60% con un incremento, negli ultimi 9 anni, del 29%. Considerando un periodo di 5 anni successivamente alla diagnosi, i valori più elevati di sopravvivenza si registrano al nord: sul podio ci sono Emilia-Romagna, Toscana (56% uomini e 65% donne in entrambe le regioni) e Veneto (55% e 64%). In coda invece il sud, con Sicilia (52% uomini e 60% donne), Sardegna (49% e 60%) e Campania (50% e 59%).

Le 5 neoplasie più frequenti nel 2018 nella popolazione sono quelle della mammella (52.800 nuovi casi), colon-retto (51.300), polmone (41.500), prostata (35.300) e vescica (27.100). Negli uomini il più diagnosticato è il tumore della prostata. Tra le donne il tumore della mammella rappresenta il 29% delle neoplasie femminili.