Scuole paritarie: mons. Ambrosio (Cei), servizio che evita costi allo Stato
«Una miopia tipicamente italiana: una visione riduttiva che non arriva a comprendere come la scuola può essere gestita da parte dello Stato, come può essere gestita, e lo era in passato, da parte del Comune, così può essere gestita dalla stessa società civile nelle sue diverse espressioni e articolazioni». Così monsignor Gianni Ambrosio, vescovo di Piacenza-Bobbio e presidente della Commissione episcopale per l'educazione cattolica, commenta alla Radio Vaticana le polemiche sull'esenzione dell'Imu per le scuole paritarie che hanno rette sotto il costo medio per studente.
Ambrosio sottolinea come non si riconosca «l'importanza di queste scuole che sono inserite nel sistema scolastico nazionale» e «ne fanno parte a tutti gli effetti, per legge». Il presule parla di «servizio sociale» che «evita costi allo Stato», e pertanto «c'è la necessità di riconoscere che è un servizio importante, fondamentale». Pertanto, giudica la decisione sull'Imu «quanto mai importante proprio per evitare la chiusura» di questi istituti, la cui chiusura porterebbe allo Stato «spese insopportabili». Circa i finanziamenti alle scuole paritarie, il vescovo lamenta una situazione di «incertezza» e «ritardi» che creano «molte difficoltà nella gestione concreta».
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento